[didascalia fornitore=”altro”]Foto Pixabay[/didascalia]
Vicenda shock in Sudafrica: una donna dichiarata morta a seguito di un incidente stradale è stata ritrovata dopo alcuni giorni ancora viva nell’obitorio di Carletonville. Ad accorgersi che stava ancora respirando è stato un lavoratore della struttura, mentre stava svolgendo le quotidiane attività di mantenimento del corpo. Immediata la chiamata ai soccorritori, che hanno trasportato la donna in un ospedale a est di Johannesburg, dove è attualmente sotto controllo. E’ stata aperta un’indagine sull’incidente.
La famiglia sotto shock ha dichiarato alla BBc in forma assolutamente anonima: ‘Noi abbiamo bisogno di risposte su quanto accaduto, ma al momento non c’è nulla di chiaro’.
Gerrit Bradnick, responsabile delle operazioni di emergenza, ha dichiarato che ‘non ci sono prove di alcuna negligenza. Il fatto non è accaduto perché i nostri paramedici non sono adeguatamente formati’, ha dichiarato a TimesLive. Dal canto loro, i paramedici intervenuti sul luogo dell’incidente stradale, avvenuto il 24 giugno che ha provocato due morti, hanno dichiarato che la donna non presentava segni vitali, polso e respirazione, pertanto hanno proceduto con la dichiarazione di morte. Invece la donna rimasta nella cella frigorifera per alcuni giorni ha continuato a respirare autonomamente…