Bentornati al nostro consueto appuntamento con la grammatica italiana. Questa settimana vogliamo cimentarci con una locuzione che da sempre crea non pochi problemi: si scrive ciononostante o ciò nonostante? Se fate un giro in rete o sui giornali, la troverete scritta in mille modi diversi, ma qual è quello giusto? Quello che ci permetterà di fare bella figura con il nostro interlocutore o che, quanto meno, non ci farà segnalare un errore dal nostro prof di italiano? Ebbene, sappiate che potete scriverlo più o meno come vi pare, vi spieghiamo il perché.
Le nostre informazioni arrivano dritte dritte dall’Accademia della Crusca, quindi sono più che autorevoli (e pensare che qualche scriteriato aveva proposto di chiuderla, da non crederci!). Questa locuzione fa parte di quelle che possono essere tranquillamente scritte sia unite che separate, ecco le forme concesse:
- cionnonostante: forma decisamente desueta, secondo l’Accademia della Crusca si può scrivere anche così, ma a noi, francamente, piace proprio poco;
- ciononostante: una delle forme più comuni, più usate, anche se forse non proprio quella più elegante;
- ciò nonostante: ecco la forma più diffusa, quella graficamente più elegante e corretta, vi consigliamo di usare questa per fare bella figura;
- ciò non ostante: anche questa forma è corretta, ma di sembra un pochino arcaica, se proprio vi sentite aulici usate questa.