Si scrive ‘familiare’ o ‘famigliare’? Quante volte, dovendo scrivere questa parola, ci sono venuti degli atroci dubbi? Ci metto la ‘l‘ singola o il gruppo ‘gl‘? Di solito questo accade o nei temi scolastici, in cui un eventuale errore ci fa drasticamente abbassare la media, o quando si deve scrivere una lettera formale, nel quale un erroraccio grammaticale non può che farci morire di vergogna. Ebbene, bando alle ciance: l’Accademia della Crusca come sempre viene in nostro soccorso e ci fa sapere (tirate un sospiro di sollievo) che in realtà non abbiamo mai sbagliato: si può tranquillamente scrivere sia ‘familiare’ che ‘famigliare’.
Sul dubbio grammaticale che affrontiamo stavolta – si scrive ‘familiare’ o ‘famigliare’? – possiamo tirare un sospiro di sollievo visto che entrambe le forme sono corrette. La parola in questione deriva da quella latina ‘familia‘ e come si può ben capire, la forma originaria era quella dotta, ossia quella con il gruppo l+i. Successivamente, però, essendo una parola di uso comune anche nel volgo, ha subìto un fenomeno di palatalizzazione, ossia, l’uso costante da parte del popolino ha creato la nascita di una forma parallela con tanto di ‘l‘ palatale che, graficamente, viene rappresentata con ‘gli‘.
Quindi la questione è presto risolta: alla domanda si scrive ‘familiare’ o famigliare’ la risposta è semplice: sebbene sia preferibile utilizzare la forma dotta (familiare), va benissimo anche quella palatale (famigliare) che non deve, dunque, essere segnalata come errore.
