Bentornati al nostro appuntamento con i dubbi con cui la grammatica italiana ci fa continuamente degli sgambetti. Questa settimana ci immergiamo nel difficile e pericoloso mondo delle parole straniere importate nella lingua italiana: si scrive gol o goal? Quando si introduce una parola esterofila nella lingua italiana, questa, a seconda del periodo storico in cui ci troviamo, viene alternativamente definita esotismo, forestierismo o barbarismo.
Di solito il termine barbarismo è riservato al periodo del Fascismo: al Duce le parole straniere proprio non piacevano, era severamente vietato usarle, tanto che anche quelle di uso ormai comune vennero convertite nel loro corrispettivo italiano. Pensate che la parola Bar durante il Ventennio divenna la ‘taverna potitoria’. Ma torniamo ora ai nostri dubbi grammaticali.
In realtà in questo caso possiamo scrivere indifferentemente sia gol che goal: sono entrambe forme accettate e corrette. Il fatto è che gol deriva dall’inglese goal, solo che per comodità in Italia si è tolta quella ‘a’ che ad essere sinceri non serve proprio a nulla, visto che noi lo pronunciamo comunque ‘gol’. Anche se non dovete prendere questa tendenza come una regola fissa: di solito le parole straniere non subiscono adattamento fonetici, si importano nella loro forma prima. Un esempio potrebbe essere ‘croissant’: lo scriviamo così come è stato importato, non lo scriviamo certo ‘croassant’ come lo pronunciamo.
Diciamo che in linea generale la parola viene scritta così come lo è nella lingua originale, non viene adattata, ma in questo caso gol è un’eccezione alla regola. Occhio però ai plurali delle parole inglesi. Come ben sapete, nei plurali inglesi si usa aggiungere una -s finale. Questo non deve essere assolutamente fatto quando in italiano utilizziamo al plurale una parola inglese. Rimanendo sempre nell’ambito dei goal, avremo: ‘Un goal’, ‘Tanti goal’, non si deve assolutamente scrivere ‘goals’, sarebbe sbagliatissimo. Questo a meno che la parola non sia già pervenuta al plurale, come per esempio in ‘news’: questa ci è arrivata così e così rimane.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…