Benvenuti ancora una volta al nostro appuntamento con i dubbi grammaticali e lessicali. Questa volta però non della cultura italiana, bensì di quella internazionale. Si tratta di un dilemma lessicale che di sicuro vi farà venire l’acquolina in bocca: si scrive kebab o kebap? Ah, abbiamo ottenuto la vostra attenzione, vero? Se vi chiedessimo di dare una risposta di getto, la maggior parte di noi risponderebbe che si scrive kebab, basta guardare i numerosi locali che sono spuntati come funghi nelle nostre città e che vendono kebab. Ma non è così facile come potrebbe sembrare.
Perché in realtà si può scrivere sia kebab che kebap. Ebbene sì, entrambi i modi sono corretti: dipende solo se vi state riferendo al kebab arabo o al kebap turco. La parola significa letteralmente ‘carne arrostita’ e si tratta di un gustoso piatto a base di carne, tipico della gastronomia turca e diventato molto popolare in Germania soprattutto grazie agli immigrati provenienti dal Medio Oriente.
Il tipo di kebab più famoso è di sicuro il doner kebab, traducibile come ‘kebab che gira’, con chiaro riferimento allo spiedo verticale rotante sul quale la carne viene infilzata e fatta abbrustolire, facendola proprio ruotare sull’asse del girarrosto. Però nelle regioni settentrionali dell’Italia va più di moda il durum kebab. Talvolta lo potete trovare indicato anche con il termine greco γύρος (ghiros, che ha lo stesso significato di döner, ruotante) o l’arabo shawerma (شاورما, shāwermā, che deriva dal turco çevirme, che significa ‘movimento ruotante’).
Negli Stati Uniti il termine che si usa di più è shish kebab, anche se questo nome dovrebbe far pensare di più agli spiedini turchi fatti con carne macinata e per lo più accompagnati da riso. In Germania, per la forte presenza turca nel Paese, il suo nome invece è semplicemente döner. In realtà ci sono tantissime varianti del kebab, le possibilità sono praticamente infinite. Per esempio fra queste tipologie di kebab, sono abbastanza famosi quelli da barbecue, aper esempio l’Adana kebabı e l’Urfa kebabı, che assumono il nome dalle due località da cui provengono le ricette in questione. Ma il re dei kebab è forse però l’Iskender kebabı, creato a Bursa, intorno all’anno 1900.