Silvio Berlusconi torna a fare la ‘spesa’ in Sardegna: la società immobiliare Idra, di proprietà del leader di Forza Italia, ha acquistato due nuove ville per una cifra complessiva di poco inferiore ai sei milioni di euro. Lo scrive il quotidiano ‘Nuova Sardegna’: si tratta di due immobili che confinano con Villa Certosa, storica dimora estiva di Porto Rotondo di proprietà dell’ex Cavaliere. Inoltre, Berlusconi ha chiesto e ottenuto i permessi per lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione.
Berlusconi, a Villa Certosa, può già contare su cento ettari di terreni su cui si trovano cinque ville, una dependance con teatro, la zona fitness, bagni turchi, saune e una discoteca sotterranea. Oltre a diverse piscine, agrumeti, colline con vista mare, piante mediterranee e tropicali. Le autorizzazioni per i nuovi lavori sono state concesse dal Comune di Olbia a proposito di “manutenzione straordinaria per opere interne, modifiche prospettiche e sistemazioni esterne, senza aumento di superficie coperta e volumetria”. Il cantiere, aperto a marzo, prevede anche la realizzazione di una struttura in legno, amovibile, per attività ludiche.
Non solo. A Villa Certosa è stato dato l’ok anche per ampliare la piscina esistente, nonostante il Corpo forestale e di valutazione ambientale di Tempio avesse negato il via libera per il vincolo idrogeologico esistente sull’area. Pure la Sovrintendenza si sarebbe opposta non rilasciando l’autorizzazione paesaggistica. Due criticità che “equivalgono ad assenso senza condizioni”, sanate dall’ok degli uffici comunali, secondo la normativa che governa le conferenze di servizi.
La società Idra, che gestisce gli immobili dell’ex presidente del Consiglio, è amministrata da Giuseppe Spinelli, uomo di fiducia di Silvio Berlusconi. In Sardegna, tutte le richieste della suddetta società sono state soddisfatte da quando Settimo Nizzi, uomo di Forza Italia, è sindaco di Olbia.