Silvio Berlusconi operato: ‘Il paziente è lucido e sveglio’

[veedioplatform code=”e5d76f03ec2fae4c4be3b2f1cdc8e263″]

Silvio Berlusconi, dopo l’intervento a cuore aperto per la sostituzione della valvola aortica, ha trascorso la sua prima notte in maniera serena. Lo ha confermato il prof. Alberto Zangrillo questa mattina all’Ansa: ‘Notte tranquilla per Silvio Berlusconi all’ospedale San Raffaele dopo l’intervento di quattro ore a cuore aperto subito ieri’. Inoltre, nella conferenza stampa di questo pomeriggio è emerso che Silvio Berlusconi, da domani potrà riprendere gradualmente a camminare. Il prof. Zangrillo ha aggiunto: ‘Giovedì Berlusconi verrà trasferito dal reparto di terapia intensiva e potrà ricominciare a camminare e progressivamente riacquisterà tutte le sue libertà’ e ci ha tenuto a sottolineare che ‘L’intervento si è svolto come previsto. Non c’è stata alcuna complicazione, è stata rimossa la valvola malata. Il resto del cuore era in ottime condizioni’. 

Riguardo alla durata della nuova valvola impiantata, il medico del Cavaliere ha spiegato che si tratta di una procedura definitiva: ‘L’intervento è definitivo. No non c’è assolutamente alcun rigetto della valvola biologica bovina. È materiale che può nel tempo deteriorare, ma il deterioramento non si verifica prima di 15-20 anni’

Riguardo invece ai tempi di ripresa, ha dichiarato: ‘I tempi che ci aspettiamo per la riabilitazione sono quelli standard per questi tipi di cose: una degenza di 5-6 giorni in ospedale e dopo di che nella struttura riabilitativa che in questo caso può essere il nostro stesso ospedale. La riabilitazione dura una quindicina di giorni, 10-15 giorni, salvo complicanze. Le nostre previsioni sono fino ai primi di luglio’.

Anche il cardiochirurgo Ottavio Alfieri, che ha condotto l’intervento ha confermato: ‘È in ottime condizioni, lucido e molto tranquillo, ma il livello di attenzione non deve diminuire, perché le complicazioni sono sempre possibili’.

IL GIORNO DELL’INTERVENTO

Silvio Berlusconi ha concluso l’operazione chirurgica a cuore aperto di sostituzione della valvola aortica. Tutto è andato come da copione. A confermarlo il primario di cardiochirurgia Ottavio Alfieri che ha eseguito l’intervento: ‘L’intervento è stato portato a termine senza complicazioni, tecnicamente è andato tutto come previsto’. Alberto Zangrillo, il suo medico personale, nonché primario di Anestesia e Rianimazione nell’ospedale San Raffaele di Milano, ha ribadito: ‘Tutto come previsto’. Il presidente di Forza Italia attualmente si trova in terapia intensiva, dove rimarrà un paio di giorni, per superare la prima fase post-operatoria. In seguito, tornerà nella sua stanza privata, al sesto piano del padiglione D.

Il primo ad annunciare il buon esito dell’intervento è stato Gianni Letta: ‘Scusate sono stato maleducato, ma ero in ansia. Tutto bene, ora sono più tranquillo’, aveva dichiarato intorno alle 12.30, dopo aver ricevuto una chiamata dal San Raffaele, nel mentre della conferenza stampa per il premio Biagio Agnes 2016.

Silvio Berlusconi era stato portato in sala operatoria alle 8 della mattina, dove l’equipe chirurgica del prof. Ottavio Alfieri ha provveduto a sostituire la valvola aortica. L’intervento è durato poco più delle 4 ore previste.

LA VIGILIA DELL’INTERVENTO

L’ex premier aveva trascorso la vigilia dell’intervento in maniera piuttosto serena, nonostante un ragionevole velo di preoccupazione. Aveva inoltre espresso il desiderio di confessarsi e prendere la comunione dal prevosto dell’ospedale San Raffaele, Don Matteo. A poche ore dalla delicata operazione, aveva dichiarato: ‘Sono naturalmente preoccupato. Ma sono stato molto confortato dalle tantissime dimostrazioni di stima, di sostegno e di affetto che mi sono pervenute da ogni parte, anche dai cosiddetti avversari politici. Che bella un’Italia così, in cui tutti si vogliono bene! A tutti un grazie riconoscente e un abbraccio affettuoso’.

I MESSAGGI PER IL PRESIDENTE

[galleria id=”321″]

Sono centinaia le lettere che sono arrivate all’ospedale San Raffaele per il presidente Berlusconi. Tutti messaggi di vicinanza e auguri di pronta guarigione. Alcuni addirittura scritti a mano, altri inviati via mail. Chi sono i protagonisti di questi gesti? Sostenitori politici, ma non solo: al Cavaliere sono giunte anche parole di conforto da elettori storici della sinistra o del centrosinistra. Tutti uniti nella speranza che la situazione si evolva per il meglio.

Tra le lettere spicca per il contenuto colmo di generosità, quella di Natasha, originaria del Montenegro, da tanti anni in Italia, che racconta: ‘Dal 1991 nel mio cuore è solo Forza Italia. Se potesse servire una valvola o un pezzo del mio cuore sarei felicissima. Non ho paura e lo dico seriamente’.

C’è anche una lettera ‘illustre’, quella del regista Franco Zeffirelli, che scrive: ‘Auguri dal tuo amico novantaquattrenne, che porta sempre nel cuore l’affetto e la gratitudine per tutto il bene che hai portato nelle vite di tutti noi’.

L’INTERVENTO DI SILVIO BERLUSCONI

Silvio Berlusconi ricoverato, conferenza stampa prof. Alberto Zangrillo al San Raffaele

Ad annunciare la necessità di un intervengo chirurgico al cuore di Berlusconi è stato il suo medico personale Alberto Zangrillo, nel corso di una conferenza stampa svoltasi all’ospedale San Raffaele di Milano. Durante il discorso il medico ha spiegato che il Cavaliere, con lo scompenso cardiaco avvenuto nella notte tra sabato 4 e domenica 5 giugno, ‘ha rischiato la vita. Era qualche giorno che il presidente appariva stanco, ma da uomo che non si risparmia, ha voluto prima esercitare il diritto-dovere del voto e poi ricoverarsi’.

‘Gli accertamenti eseguiti ci hanno consentito di identificare in modo esatto e certo la patologia della valvola aortica del presidente Berlusconi che si chiama insufficienza aortica’, ha poi aggiunto: ‘Sarà operato verosimilmente entro metà della settimana prossima’, sottolineando: ‘Ho parlato e fatto riferimento ad una patologia di grado severo, che è un termine medico’. Il professor Zangrillo ha inoltre sconsigliato al Cavaliere di continuare con la politica.

L’intervento, della durata di quattro ore, che servirà per sostituire la valvola aortica, verrà eseguito dal professore Ottavio Alfieri, primario di cardiochirurgia al San Raffaele. Per circa un’ora il cuore di Berlusconi sarà tenuto in azione da un macchinario per la circolazione extra corporea. Si tratta dunque di un’operazione delicata, soprattutto considerata l’età del paziente. 

Il tasso di mortalità si aggira intorno al 2%. A tal riguardo il professor Zangrillo ha chiarito: ‘Facciamo finta di non tener conto che lo facciamo qua. Capite che in questo Paese alla fine si fa una sintesi percentuale che deve tener conto che ci sono anche non eccellenze’.

Berlusconi, dinanzi alla notizia dell’intervento al cuore ‘l’ha presa all’inizio non volendoci credere, un incidente di percorso abbastanza sgradevole. Poi l’ha presa con grande coraggio e determinazione. E’ un uomo che, esaurita la frase che è assolutamente necessaria di metabolizzazione del problema, non ha avuto il minimo dubbio e si è affidato in modo pieno alla nostra responsabilità’, ha raccontato il suo medico personale. 

Dal mondo della politica, arriva il messaggio di Salvini: ‘Auguri di pronta guarigione a Silvio Berlusconi. Quando c’è di mezzo la salute di una persona, non si scherza’.

IL MESSAGGIO DI BERLUSCONI

Silvio Berlusconi lascia l' Ospedale San Raffaele

Dopo che è stata diramata la notizia dell’intervento chirurgico al cuore, Silvio Berlusconi ha voluto parlare ai suoi sostenitori, pubblicando un lungo messaggio sul suo profilo Facebook:

‘Desidero ringraziare tutti coloro che mi hanno fatto pervenire manifestazioni di affetto ed espressioni augurali, mi hanno davvero commosso. Non dimenticherò le parole di amici, di esponenti politici, di collaboratori di una vita di lavoro, dei moltissimi sostenitori che mi hanno fatto sentire la loro vicinanza con calore straordinario. Sono sereno, e affronto questo passaggio delicato affidandomi a Dio ed alla straordinaria professionalità dei medici e del personale del San Raffaele’.

E riguardo alle elezioni comunali di Milano, ha aggiunto:

‘Seguo da qui le vicende politiche in vista dei ballottaggi, e chiedo a tutte le donne e gli uomini di Forza Italia il massimo impegno per far prevalere i candidati del centro-destra ovunque siano in campo. Forza Italia è pienamente operativa nei suoi organismi nazionali e periferici ed è perfettamente in grado di operare in questi giorni di mia forzata assenza’.

Nel frattempo Stefano Parisi, candidato sindaco a Milano per il centrodestra, nel corso del convegno dei giovani di Confindustria, ha subito chiarito la sua posizione a riguardo di alcune voci che lo vedrebbero come eventuale successore di Silvio Berlusconi alla guida di Forza Italia: ‘Sono assolutamente chiacchiere giornalistiche, io sono qui per fare il sindaco di Milano e non ho mai pensato ad altro. Sono sceso in politica per fare questo e non farò altro che questo’.

CRONACA DEI PRIMI GIORNI DI RICOVERO

Il presidente di Forza Italia era stato ricoverato settimana scorsa, presso l’Ospedale San Raffaele di Milano, per un problema cardiaco manifestatosi tra il 4 e il 5 giugno, a Roma, con buona probabilità per un eccesso di stress.

All’inizio, Forza Italia smentiva l’ipotesi che Silvio Berlusconi potesse essere sottoposto a un intervento chirurgico al cuore. Anche se l’ipotesi era stata riportata da diversi quotidiani, la portavoce Deborah Bergamini lo aveva escluso categoricamente.

Sempre Deborah Bergamini, subito dopo l’ingresso in ospedale del presidente di Forza Italia aveva dichiarato: ‘Il presidente è stato ricoverato per qualche giorno per il monitoraggio di uno scompenso cardiaco‘ e alla domanda se Berlusconi si trovasse in pericolo di vita, aveva risposto: ‘Assolutamente no, solo dei controlli’.

Silvio Berlusconi ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano

Dopo le visite dei figli Piersilvio, Marina e Barbara, e di Francesca Pascale, del presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e dell’avvocato Niccolò Ghedini, Berlusconi è stato raggiunto da Denis Verdini (ex Forza Italia ora leader di Ala), che però non è stato fatto entrare. Stessa sorte è toccata a Carlo Rossella.

Silvio Berlusconi ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano

L’ex premier Berlusconi, 79 anni, si trova nel reparto Diamante, in una suite privata al sesto piano del nosocomio milanese. L’ultima volta che il Presidente era stato ricoverato al San Raffaele era lo scorso dicembre, quando gli fu sostituito il pacemaker, nel corso di un breve intervento della durata di trenta minuti. Il suo decorso risultò ottimale.

Impostazioni privacy