Simon+Bramhall%2C+il+chirurgo-zorro+che+incideva+le+sue+iniziali+sul+fegato+dei+pazienti
nanopressit
/articolo/simon-bramhall-il-chirurgo-zorro-che-incideva-le-sue-iniziali-sul-fegato-dei-pazienti/94864/amp/
Categories: Mondo

Simon Bramhall, il chirurgo-zorro che incideva le sue iniziali sul fegato dei pazienti

[didascalia fornitore=”ansa”]Un’operazione chirurgica in una foto d’archivio[/didascalia]
Simon Bramhall usava “firmare” il fegato dei pazienti, marchiandoci le sue iniziali con il gas argon. Non per niente è stato soprannominato “il chirurgo zorro”. Ora rischia la condanna, anche se una paziente lo difende: «Non mi importa niente, mi ha salvato la vita».
Bramhall è stato uno dei migliori chirurghi dell’ospedale universitario Queen Elizabeth di Birmingham, in Inghilterra, fino al 2013. Dopo dodici anni di onorata carriera, infatti, è stato sospeso dall’ospedale dopo che un collega, operando un paziente al fegato (lo stesso su cui aveva agito Bramhall anni prima) aveva scoperto le sue iniziali marchiate sull’organo. Successivamente è stato accertato un altro caso identico, ed è probabile che ce ne siano altri ma che non vengano mai scoperti.

Il chirurgo-zorro, sotto processo, ha ammesso che sì, usava marchiare il fegato con le sue iniziali, con il gas argon. Si tratta di un tipo di gas usato per cicatrizzare e fermare il sanguinamento. Non fa male, non compromette la funzionalità dell’organo su cui viene applicato.

Il problema, per cui è finito sotto processo, è l’uso improprio che ne faceva. Il chirurgo ha respinto le accuse di aggressione e danno fisico, anche se l’accusa, che ha ammesso che si tratta «di un caso molto insolito, complesso e senza precedenti nelle aule di tribunale», ha dichiarato che «ciò che è stato fatto non solo è eticamente sbagliato, ma si tratta di un crimine che ha richiesto molta abilità perché fatto di fronte a colleghi». «Siamo parlando di persone e non di libri da siglare» ha aggiunto un’associazione che difende i due pazienti.

Un’altra paziente, però, si erge a difesa del chirurgo che le salvò la vita: «Anche se avesse inciso le sue iniziali su un organo è così grave? A me non sarebbe importato niente. Mi ha salvato la vita, avevo 39 anni, oggi ne ho 50, mi sembra eccessivo impedirgli di lavorare, ha sempre fatto un ottimo lavoro».

Francesco Minardi

Francesco Minardi è stata collaboratore di Nanopress dal 2016 al 2018, occupandosi principalmente di cronaca e politica interna ed estera,

Recent Posts

I femminicidi sono una piaga sociale: oggi i funerali di Aurora, la 13enne uccisa dall’ex

A quasi un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, evento brutale che ha acceso un’ulteriore…

8 ore ago

Pensioni, fino a 43 mesi di sconto sull’età: chi potrà usufruirne

E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…

2 mesi ago

Lazio, mostra quanto spende per una cena: il costo insolito

Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…

2 mesi ago

Trova una strana valigia nel bidone della spazzatura: ecco cosa contiene

Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…

2 mesi ago

Vendi e guadagna: con 3 bottoni crei l’impensabile

Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…

2 mesi ago

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono. Proprio questi cittadini italiani…

2 mesi ago