[aptica-gallery id=”101436″]
Rieccola sul luogo del delitto: Simona Izzo a Porta a Porta, nella puntata di lunedì 11 gennaio dedicata alla chirurgia estetica, ha difeso la scelta di sottoporsi a lifting rivendicando la libertà di fare della sua faccia (e del suo corpo) ciò che vuole. Come ricorderete l’attrice, regista e doppiatrice romana era stata pesantemente attaccata sul web, dopo una precedente apparizione sempre nel programma di Bruno Vespa, a causa dell’eccessiva ‘trasformazione’ del suo viso, e con la partecipazione alla puntata di ieri ha voluto chiarire il perché della sua scelta.
Innanzitutto Simona Izzo ha mostrato grande sorpresa e imbarazzo per il clamore che ha avuto la vicenda: ‘Sono inspiegabilmente diventata un caso. Eppure avevo già fatto outing dichiarando espressamente di aver fatto un ritocchino al viso che tra l’altro non è neanche il primo. Ma nonostante abbia fatto tanti film e preso dei premi, non avevo mai avuto tanto clamore. Non so cosa sia successo’.
È strano però che la Izzo si sorprenda: il cosiddetto ‘popolo del web’ è disposto a perdonare quasi tutto ma non perde mai occasione di attaccare i vip o presunti tali. Come dimenticare infatti gli analoghi casi di Gabriel Garko all’Arena di Giletti o di Maria De Filippi nel selfie con Belen, letteralmente ‘massacrati’ sui social dopo aver ‘sfoggiato’ i rispettivi lifting?
Detto questo, come anticipavamo all’inizio, Simona Izzo ha spiegato nei dettagli il motivo per cui si è sottoposta all’operazione: ‘Dovevo togliere una cisti parotidea e a quel punto ho chiesto al mio chirurgo di mettermi un po’ a posto e di darmi una tiratina. Magari l’avrei fatto lo stesso, non cerco scuse, ma ho colto l’occasione. Ma la verità per cui l’ho fatto è che, nonostante abbia uno ‘straccio’ di marito, sia nonna tre volte, abbia un figlio che ha quasi 40 anni e sia una donna molto realizzata, credo ancora di avere la libertà di fare della mia faccia quello che voglio‘! E ci mancherebbe altro…
Dopo aver spiegato le sue ragioni la Izzo ha poi chiuso il suo intervento con un’amara riflessione: ‘Se sono qui significa che questa cosa mi pesa. Quello che mi dispiace è l’accanimento, soprattutto delle donne nei miei confronti: sono stata attaccata perché l’ho ammesso’. Ma questo, cara Simona, fa parte delle regole del gioco: si perdona tutto tranne che il successo.
Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…
Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…
Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…
Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…
Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…
Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…