Dal 7 al 9 maggio torna a Milano il Solarexpo 2014. Questaa fiera è considerata una delle manifestazioni più importanti per ciò che riguarda le energie rinnovabili, in particolare per quanto riguarda il fotovoltaico, il solare termico e termodinamico, e il tema dell’efficienza energetica. Per l’edizione 2014 non mancheranno nomi prestigiosi e i consueti eventi di natura tecnico-scientifica, di comunicazione e di policy, che da 15 anni a questa parte costituiscono il fiore all’occhiello della fiera.
L’occasione della fiera rappresenta un momento importante per fare il punto della situazione circa l’uso del fotovoltaico in Italia e nel mondo in genere: non a caso l’evento di apertura sarà un incontro sul tema Agenda energetica per il futuro del Paese: decarbonizzazione dell’economia, competitività, manifatturiero avanzato, in cui otto imprenditori manifatturieri italiani dell’industria delle rinnovabili, dell’efficienza energetica e delle cosiddette smart grid, si confronteranno con due importanti esponenti dell’attuale governo italiano, ovvero il viceministro dello Sviluppo Economico Claudio De Vincenti, e il Sottosegretario all’Ambiente Silvia Velo. Il governo Renzi ha manifestato l’intenzione di attuare una riduzione del 10 per cento della bolletta elettrica tagliando il 20 per cento delle remunerazioni sugli impianti rinnovabili, una misura che ha riscontrato la ferma contrarietà dei principali operatori del settore. Oggi in Italia sono presenti 550mila impianti fotovoltaici, che soddisfano il 7 per cento della domanda energetica: un comparto importante, che si spera possa estendersi maggiormente nel nostro Paese, ancora troppo dipendente dal petrolio, il cui costo negli ultimi anni ha raggiunto livelli insostenibili.
Ma non di sola politica si vive al Solarexpo 2014, in cui verranno presentate tutte le ultime novità tecnologiche attraverso i vari stand a disposizioni: dalle rinnovabili elettriche a quelle termiche, dalle tecnologie per lo storage alle smart grid (ovvero l’insieme di una rete di informazione e di una rete di distribuzione elettrica, secondo definizione tecnica), dalla mobilità elettrica alle smart city, fino alle ultime novità delle rinnovabili in campo edilizio, non manca davvero nulla. Tra le aziende presenti non possiamo non citare la ABB, che si occupa specificamente di tecnologie per l’energia, tra le più importanti del settore: quest’anno propone nuove componenti e strutture modulari per gli impianti sui tetti delle abitazioni, inverter specificamente per uso residenziale e soluzioni fino a 2 Megawatt di potenza per i grandi impianti. Tante comunque le aziende presenti, ognuna con allettanti proposte riguardanti il mondo del fotovoltaico, che abbinano efficacia energetica ed efficienza ambientale.
Gli esperti hanno fatto notare come in diversi Paesi, tra i quali anche l’Italia, si potrebbero mettere a punto dei sistemi di accumulo di energia pulita, in grado di migliorare l’efficienza energetica, anche per rendere più autosufficienti dalla rete le abitazioni. In particolare a questo riguardo Leonardo Botti, direttore business development di ABB, ha fatto notare: “Se pensiamo a questo sistema su larga scala abbiamo la possibilità di immagazzinare energia all’interno di batterie a grandissima potenza che diventano veri e propri ‘polmoni’ di stoccaggio di energia“.