Vediamo cosa svelano gli ultimi sondaggi elettorali politici che precedono le prossime elezioni politiche, sondaggi effettuati da Emg Acqua per La7 su un campione rappresentativo della popolazione maggiorenne italiana. I sondaggi elettorali che analizziamo in questo articolo sono stati registrati nella giornata del 9 ottobre 2017 su richiesta del TgLa7 di Enrico Mentana e fotografano le intenzioni di voto degli italiani. Con un rapido sguardo vediamo che da queste ultime rilevazioni il Pd si conferma primo partito tallonato a brevissima distanza dal MoVimento 5 Stelle, leggermente in calo rispetto ai precedenti sondaggi. Il centrodestra però resta la coalizione più forte, tanto che il centrosinistra, anche se unito, non arriverebbe ad eguagliarlo. La vera novità di questi ultimi sondaggi è la nascita del ‘quarto polo’ formato dai fuoriusciti a sinistra, Si ed Mdp. Chi ha realizzato il sondaggio sostiene che così non c’è governabilità “siamo lontanissimi dal poter pensare a una maggioranza di 316 seggi alla Camera e men che meno al Senato”.
Ultimi sondaggi politici elettorali
Secondo questi ultimi sondaggi politici elettorali, il Partito Democratico si conferma in vetta al primo posto delle preferenze con il 27,7% dei voti, in leggero calo rispetto al 28,1% del sondaggio precedente.
Sale impercettibilmente il M5S che segna un +0,3 e dal 27% passa al 27,3%. Segue Salvini con la Lega Nord che ottiene il 14,5% dei consensi (+0,6% rispetto al precedente sondaggio).
Forza Italia si ferma al 12,8%, con una perdita di 0,7 punti percentuale, segue Fratelli d’Italia, ultimo partito a superare la soglia di sbarramento del 3%, se si votasse con il Rosatellum bis.
Con numeri risicati in fondo alla classifica ci sono Mdp e Ap al 2,2%, Si al 2,1%, il Movimento animalista all’1,1% e Campo Progressista all’1%.
Quali novità ci sono invece sul versante coalizioni? Il sondaggio Emg Acqua per La7 rileva il maggior consenso degli italiani al centrodestra, con il 34,2% dei voti (nell’ipotesi che la coalizione sia formata da Lega, Fi, FdI, Movimento animalista e Udc).
La coalizione di centrosinistra che comprenderebbe Pd, Cp, Psi, Verdi, Ap, Fare e Scelta Civica, arriverebbe a un massimo di 32,7% delle preferenze.
Il Movimento Cinque Stelle, allergico alle coalizioni, correrebbe da solo in un terzo polo composto, appunto, solo dai grillini, forti di un 27,3% delle preferenze.
Infine, il cosiddetto ‘quarto polo’, formato da Mdp, Si, Possibile e Rifondazione comunista riuscirebbe a raggiungere il 5,4% dei consensi.