Le critiche, anche aspre, di Vittorio Sgarbi verso il governo Conte non sono una novità. Già lo scorso sette novembre, in visita a Parma, il noto critico d’arte aveva commentato il passaggio al Senato del Decreto Salvini sulla sicurezza. E già in quell’occasione aveva espresso un giudizio definitivo sull’esecutivo Lega-5 Stelle. “Durerà pochi mesi”, aveva sostenuto. Poi, intervenuto in una trasmissione radiofonica di Radio Radicale, ha commentato la riforma della prescrizione voluta dal Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede (M5S). Ed è stato un fiume in piena.
Sgarbi-pensiero sulla riforma della prescrizione
Ai microfoni di Radio Radicale, Sgarbi è stato netto nel giudizio: “Quella è una scemenza. La Lega ha un ministro che conosce tutto di questa materia, la Bongiorno, allora si ribelli o si dimetta. Lo sa benissimo la Bongiorno che così un processo diventa identico ad un ergastolo: uno rimane sotto accusa per tutta la vita. Non è accettabile che passi una cosa lontana da ogni principio democratico”.
E ancora: “Se i legislatori non ci hanno pensato prima… Erano tutti completamente coglioni? E questi buzzurri, ignoranti, incapaci introducono una idiozia che porterà la gente a rimanere incriminata per tutta la vita”.
Poi l’attacco ai magistrati: “Sapendo che non c’è nessuna necessità di andare veloci, perché andare veloci? Questi magistrati che non fanno niente tutto il giorno e hanno dimostrato mille volte di essere colpevolisti e non desiderosi di arrivare alla conclusione di qualcosa che può smentirli. Vedi il caso di Caselli con Andreotti”.
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”Un governo fatto da idioti”
Così, ribadisce Sgarbi: “Non si garantisce la velocità dei processi, anzi, il fatto che la prescrizione non ci sia, indurrà i magistrati a portare i processi fino alla fine della vita delle persone. Sono degli idioti, totalmente idioti”. E lo dirò in aula quando arriverà questa proposta che la Lega ha tradito se stessa e ha deciso di cedere. Ma tanto cadranno comunque perché degli idioti al Governo non possono starci più di troppo”. E conclude: “Vince Davigo, vince colui che voleva rivoltare l’Italia come un calzino grazie a questi pezzenti incapaci. Mi auguro che vengano processati e non ne escano mai più. E tutta la vita rimangano sotto processo così come vuole la loro norma”.
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