In arrivo una bella sorpresa per questi lavoratori perchè troveranno 346 euro in più sul loro stipendio. Ecco chi saranno i fortunati.
Bonus una tantum previsto per determinati lavoratori: una gradita notizia per i dipendenti pubblici che troveranno un incremento nella loro busta paga.È previsto l’arrivo di questo bonus che riguarderà dunque i lavoratori pubblici, partendo dai medici fino a giungere agli ambasciatori. Ma per la precisione a quanto ammonta tale aumento di stipendio? Vediamo chi riceverà 346 euro in più sul proprio stipendio.
Tutto ciò che c’è da sapere sul Bonus una tantum
Come accennato poco fa si parla di una bella sorpresa che riguarderà alcuni lavoratori che vedranno sul loro stipendio un aumento. Questo grazie a una manovra, ovvero un provvedimento che è stato stabilito per riuscire a trovare una soluzione opzionale, per quanto concerne gli scatti di tipo contrattuale.
Ciò visto che non si è verificata l’eventualità di finanziare a causa dell’assenza di fondi.
Questa equivale all’1,5% della retribuzione, con la durata complessiva che include 13 mensilità. Sembra che a ricevere l’importo più ricco, saranno coloro che svolgono la professione di diplomatici. Difatti il loro aumento corrisponderà precisamente alla cifra di 100 euro. Gli ambasciatori avranno l’importo più alto, ovvero 131,61 euro.
La Ragioneria generale dello Stato, in tal senso, ha deciso di assegnare mediante la legge di Bilancio, un particolare Bonus una tantum alla categoria di dipendenti pubblici.
Il Bonus in questione, come detto, equivale come percentuale all’1,5% della loro retribuzione.
Pertanto si fa riferimento a una forma di stanziamento pari a 1 miliardo di euro. Queste somme si baseranno sull’erogazione svolta su 13 mensilità. Ma cerchiamo di capirne di più.
Perché è stato ideato il Bonus una tantum?
Questo sistema, come detto, è basato sul Bonus una tantum ed è stato stabilito prettamente perché si voleva trovare una soluzione concreta nonché efficace, per quanto riguarda la questione degli scatti contrattuali, considerando che non è risultato fattibile finanziare visto che c’era mancanza di fondi.
Dunque sono state prese in considerazione varie categorie appartenenti ai lavoratori statali, per poter così individuare gli incrementi in questione in base ai ruoli lavorativi.
Tutto questo prendendo come riferimento la tabella concernente l’Economia e le Finanze. Si inizia quindi dai 66,80 euro corrispondenti ai capi Dipartimento e ai dirigenti correlati alla prima fascia. Fino poi a giungere ai 23,17 riguardanti invece il livello più basso.
Quest’ultimo appartiene esattamente a quegli operatori che fanno parte della prima area fascia 1.
Mentre parlando invece della fascia mediana, si fa riferimento ai funzionari che avranno un passaggio da 29,63 a 44,72 euro al mese.
Si passa poi a parlare delle amministrazioni in forma locale e qui si noterà una differenza sicuramente più bassa. Difatti in questo caso l’importo più alto riguarderà unicamente i segretari A e B. Ciò in quanto tale tipologia di lavoratori avrà un incremento corrispondente a 52,22 euro.
La cifra più bassa, invece, sarà collegata a coloro che dispongono di un tipo di qualifica A1, cui spetterà l’aumento di 22,56.
Negli istituti scolastici, il dirigente ha diritto a un importo equivalente a 52,22. Per gli insegnanti appartenenti alle medie, quelli con la massima anzianità di oltre 35 anni potranno usufruire dell’importo di 42,30 euro.
Invece un docente con l’esperienza massima che insegna alle scuole primarie, avrà una cifra equivalente a 38,17. Un assistente nel settore amministrativo con meno di 8 anni, potrà ricevere l’importo di 22,89.
Infine la categoria che concerne le forze dell’ordine, avrà questi benefici: un commissario capo della Polizia di Stato potrà beneficiare di 34,46 euro aggiuntivi. Un agente invece andrà a fermarsi alla cifra di 24,10 euro.
Nel settore dell’esercito l’una tantum corrispondente al ruolo di capitano è di 34,46 euro, del caporal maggiore sarà sempre di 24,10 euro.
Nella sanità sia i dirigenti medici che gli altri dirigenti avranno la cifra di 52,22, invece un dipendente di fascia A avrà 22,66 euro.
Aumenti di stipendio per le varie categorie
Insomma da quello che si evince, molte di queste categorie potranno avere un aumento di circa 346 euro all’ anno.
E tutto questo grazie alla legge di Bilancio che ha stanziato delle risorse grazie alle quali si avrà un aumento per i dipendenti pubblici.
Abbiamo infatti visto come la Ragioneria generale dello Stato abbia fatto i conti se si parla delle tasche dei dipendenti pubblici e ha infatti svelato per ognuno l’aumento di stipendio che si avrà in base alla propria qualifica. Aumenti che sono diversi in base al ruolo che si ricopre.
Ricordiamo che tale aumento ammonta a 1 miliardo di euro in totale.