Sorteggio quarti di finale di Champions League: sarà Juventus-Barcellona, così ha deciso l’urna di Nyon. L’andata sarà allo Juventus Stadium, il ritorno nell’infuocato Camp Nou. I catalani erano sicuramente l’avversario peggiore che potesse capitare per i bianconeri di Massimiliano Allegri tra le sette che erano nell’urna. A estrarre i bussolotti è stato Ian Rush, ex attaccante gallese proprio della Juventus. Questo il responso dei quarti di finale di Champions League.
Quarti di finale Champions League: quando si gioca
L’andata dei quarti di finale di Champions League è in programma l’11 e il 12 aprile. Il ritorno il 18 e il 19 aprile.
Il 21 aprile sorteggio per le semifinali di Champions League.
Semifinali di Champions League in programma il 2/3 e il 9/10 maggio.
Finale in programma a Cardiff, al ‘National Stadium of Wales’ il 3 giugno.
Quarti di finale di Champions: gli altri incontri
Quarti di finale di Champions League: oltre a Juventus-Barcellona, ecco gli altri accoppiamenti:
Atletico Madrid-Leicester
Borussia Dortmund-Monaco
Bayern Monaco-Real Madrid
Quarti Champions: meccanismo dei sorteggi
Sorteggio quarti di finale di Champions: non c’erano teste di serie per i quarti di finale. Ci potevanno essere derby tra squadre della stessa nazione. Il club estratto per primo gioca la partita di andata in casa e quella di ritorno in trasferta.
Le squadre presenti ai quarti di finale
Ai quarti di finale di Champions League sono arrivate una squadra italiana, la Juventus.
Tre formazioni spagnole, Real Madrid, Barcellona e Atletico Madrid.
Due squadre tedesche, il Bayern Monaco e il Borussia Dortmund.
Una squadra francese, il Monaco.
Una squadra inglese, il Leicester.
Tornando a Juventus-Barcellona, non si può non pensare che questa possa essere una rivincita della finale di Berlino 2015, quando i catalani batterono la Juventus di Massimiliano Allegri per 3-1, conquistando la Champions League. Proprio di rivincita ha parlato Pavel Nedved, presente a Nyon come vice presidente dei bianconeri: “Vendicare quella finale? E’ affascinante questa prova, c’è una delle squadre più famose al mondo. Non dobbiamo guardare il passato, ma il presente sapendo che siamo fronti e dobbiamo affrontarli a viso aperto”.
E ancora: “La mentalità della Juve è alla pari con quella del Barcellona. Sicuramente la squadra è cresciuta, credo che le due partite contro di loro arriveranno nel momento giusto. Sono d’accordo con Giovanni Trapattoni, la Juve deve essere consapevole di essere forte. La nostra squadra è all’altezza di vincere con il Barcellona. Siamo contenti anche del ritorno al Camp Nou: mi ricordo un precedente in cui proprio a Barcellona andò bene. Essere qui come unica squadra italiana è un onore. In queste sfide è uguale, non importa dove giochi, saranno difficili entrambe le sfide”.