Negli Stati Uniti un 66enne è sospettato di aver ucciso 7 uomini, suoi colleghi di lavoro. Se fosse condannato rischierebbe la pena di morte. L’uomo e i suoi colleghi erano tutti dei braccianti agricoli.
Le vittime dell’anziano sono cinque uomini e due donne. Attualmente non si conoscono ancora le dinamiche precise della tragedia. In ogni caso un pubblico ministero ha comunicato che il 66enne rischia o l’ergastolo oppure addirittura la pena di morte.
Il sospettato 66enne che rischia la pena di morte negli Usa
Chunli Zhao, 66 anni è stato arrestato ed è attualmente sospettato di ben 7 omicidi. Le vittime erano tutte suoi colleghi, braccianti agricoli, di origine asiatica.
Zhao e sua moglie vivevano, insieme ad altri colleghi, all’interno del complesso Mountain Mushroom Farm. Luogo dove poi è avvenuta la terribile aggressione. Attualmente il sospettato è accusato di omicidio, tentato omicidio e reati multipli. Le sue vittime sono cinque uomini e due donne.
Inoltre la maggior parte sono di origini asiatiche, solo due di origini messicane. Tra l’altro uno dei due messicani è riuscito a sopravvivere alla sparatoria, trovandosi ora in ospedale in gravissime condizioni.
Un pubblico ministero, durante la prima audizione in tribunale, ha annunciato che il 66enne rischia ora l’ergastolo o addirittura la pena di morte, se sarà condannato.
Il giudice Susan Jakubowsky ha stabilito che il 66enne dovrà rimanere in custodia e dovrà presentarsi nuovamente dinanzi alla corte il 16 febbraio.
Il procuratore distrettuale della contea di San Mateo, Stephen Wagstaffe ha inoltre rivelato ad un quotidiano locale che l’uomo, a seconda delle circostanze, rischia o l’ergastolo o la pena di morte.
Il procuratore ha poi affermato che quest’importante decisione verrà intrapresa una volta che le indagini saranno complete e che dunque la situazione apparrà più chiara.
Inoltre lo sceriffo Christina Corpus ha affermato che:
“Tutte le prove che abbiamo suggeriscono che questo è un caso di violenza sul posto di lavoro”.
La pena di morte negli Stati Uniti
L’argomento della pena di morte negli Stati Uniti è un tema ancora molto controverso, in quanto gli Usa sono tra i cinquantacinque stati al mondo che ancora prevedono la pena capitale.
Va però precisato che ogni stato federale applica la legge a proprio modo e che dunque non in tutti gli stati americani è legittima la pena di morte, anzi in circa la metà è stata completamente abolita.
Ad oggi, lo stato con in cui sono state eseguite il maggior numero di condanne a morte, è il Texas. Di preciso, attualmente sono ben 28 gli stati che prevedono ancora l’applicazione della pena capitale. Tra cui California, Florida e Georgia.