Tra 15 anni il 70% degli uomini italiani sarà in sovrappeso. Lo dicono gli ultimi dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che prevede per il nostro Paese una percentuale di obesi in forte aumento. In maniera più particolare le donne in sovrappeso erano il 39% nel 2010 e passeranno al 50% nel 2030, mentre le obese passeranno dal 10% al 15%. Peggiore è la situazione per gli uomini. Secondo i dati dell’OMS, i maschi italiani in sovrappeso costituivano il 58% nel 2010, mentre saranno il 70% nel 2030. Per gli obesi la percentuale aumenterà dal 12% al 20%.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha presentato i suoi numeri, elaborati attraverso specifiche tabelle, durante il congresso europeo sull’obesità a Praga. E, se i dati che riguardano l’Italia possono destare preoccupazione, ancora più allarmanti sono le stime che riguardano l’Europa in generale. Per esempio, in Irlanda nel 2030 ci saranno più uomini in sovrappeso in assoluto in tutto il vecchio continente.
Le donne che avranno più chili di troppo fra 15 anni saranno quelle del Belgio e le più obese le britanniche. Secondo le ricerche effettuate, oltre all’Irlanda e alla Gran Bretagna, i Paesi più a rischio sono la Grecia, la Spagna, l’Austria e la Repubblica Ceca.
A sorpresa percentuali in aumento anche in Svezia, che da sempre ha avuto una bassa prevalenza di obesità. In Svezia in particolare gli uomini obesi passeranno dal 14% al 26%, mentre le donne dal 12% al 22%. Soltanto pochi Paesi vedranno una riduzione di sovrappeso. Tra questi c’è l’Olanda, che passerà da un 54% di sovrappeso al 49%. I dati sono stati elaborati facendo riferimento all’indice di massa corporea.