Oggi 01 maggio 2023 è andato a buon fine il lancio del razzo Falcon 9 Heavy effettuato da SpaceX, la società spaziale di Elon Musk. Il lancio è avvenuto dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral in Florida.
Il razzo è partito alle prime ore italiane del 01 maggio 2023, dopo essere stato rinviato per tre volte. Questa missione sarà in grado di portare in orbita satelliti di telecomunicazione appartenenti a ViaSat, Gravity Space e Astranis. Secondo SpaceX questo razzo è tra i più potenti al mondo, in grado di trasportare fino a 64 tonnellate con sé, e in grado di eguagliare la potenza di 18 aerei 747.
Buone notizie per SpaceX, la società spaziale appartenente ad Elon Musk, è riuscita infatti ha lanciare con successo il razzo Falcon 9 Heavy alle prime ore italiane di questo 01 maggio 2023.
Il lancio è avvenuto dalla Florida, più precisamente da Cape Canaveral. Lo scopo di questa nuova missione sarà collocare in orbita satelliti di telecomunicazione che appartengono a ViaSat, Gravity Space e Astranis.
Questa missione volge al termine al quarto tentativo, i primi tre tentativi avevano richiesto il rinvio delle operazioni.
L’ultimo tentativo si era svolto lo scorso venerdì, quando il lancio era stato rinviato a soli 59 secondi dalla partenza senza rendere noti i dettagli sui motivi che avevano portato alla posticipazione del lancio.
Questa notte, alle ore 2,26 italiane, si è aperta la finestra di lancio dalla rampa numero 39 del Centro Spaziale Kennedy, a Cape Canaveral in Florida. E il lancio è avvenuto all’incirca un’ora dopo.
Per il razzo Falcon 9 Heavy non è il primo volo, anzi precisamente è il sesto volo dal 2018, data del suo primo lancio.
Secondo quanto reso noto da SpaceX si tratta di uno dei più potenti vettori che ci sono al mondo, perché è in grado di trasportare fino a 64 tonnellate di carico.
È un razzo molto importante e imponente, lungo 70 metri e largo 12 metri. Dispone di ben due propulsori che si separano durante il lancio insieme nella fase del primo stadio, ed è recuperabile.
I suoi motori, in fase di decollo, sono in grado di creare una potenza pari a quella di 18 aeromobili 747, una potenza incredibile.
Lo scopo di questa missione è portare nello spazio satelliti di telecomunicazioni che appartengono a ViaSat, Gravity Space e Astranis.
I tre satelliti saranno posizionati su un’orbita geostazionaria che si trova a 35mila chilometri dalla Terra.
Il più grande dei tre satelliti è quello che appartiene a ViaSat e si chiama ViaSat-3 Americas, ha un peso pari a 5,4 tonnellate ed ha le dimensioni di uno scuolabus.
Gli altri due satelliti hanno delle dimensioni molto più contenute. Uno appartiene a Gravity Space ed è il GS-1 viene definito un “cubesat” operato. L’altro invece è Arcturus ed appartiene alla Astranis, entrambi hanno un peso di poco più di 300 chili.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…