Spagna%3A+i+produttori+di+tabacco+dovranno+raccogliere+i+mozziconi+dalle+strade
nanopressit
/articolo/spagna-i-produttori-di-tabacco-dovranno-raccogliere-i-mozziconi-dalle-strade/425471/amp/
Mondo

Spagna: i produttori di tabacco dovranno raccogliere i mozziconi dalle strade

I produttori di tabacco in Spagna dovranno educare i fumatori a non gettare i filtri delle sigarette per terra. La direttiva Ue sulla plastica monouso.

Mozziconi di sigarette – Nanopress.it

Saranno i produttori di tabacco in Spagna a dover educare i fumatori. La norma fa seguito a una direttiva dell’Ue per la limitazione di consumo di plastica monouso, che mira in seguito alla sensibilizzazione di coloro i quali inquinano. In vigore dal prossimo venerdì in tutto il Paese: cosa prevede nel dettaglio.

Spagna, produttori di tabacco obbligati a raccogliere i mozziconi di sigarette

Dal prossimo venerdì in Spagna i produttori di sigarette dovranno raccogliere e smaltire i mozziconi per strada. Oltre alla raccolta inoltre, secondo un recente decreto, i colossi del tabacco dovranno anche farsi carico dell’educazione dei consumatori, per fare in modo che si arrivi a un’adeguata sensibilizzazione sull’inquinamento.

Insomma, per una volta saranno le industrie del tabacco a farsi carico dei danni procurati dai propri clienti, in un Paese come la Spagna dove la percentuale di fumatori proporzionati alla popolazione è molto elevata.  

Per l’inquinamento inoltre in alcune città del Sud  sono state già introdotte norme riguardanti il fumo fuori dai locali, nei tavoli e nei ristoranti all’aperto, dove da qualche mese non è più possibile fumare.

La legge sui rifiuti nel dettaglio

La nuova legge su rifiuti e contaminazioni del suolo entrata in vigore nell’aprile del 2022 vieterà la produzione di oggetti monouso che contengono plastica. Un grande salto in avanti per la Spagna che si conferma uno dei Paesi più all’avanguardia nonostante come detto si tratti di una nazione con alta percentuale di fumatori. E’ vietato anche l’uso delle cannucce di plastica, ormai totalmente bandite, posate, piatti, contenitori per bevande, e dal 6 gennaio anche i mozziconi.

Secondo quanto riportato da La Vanguardia, le novità per produttori è stata introdotta dal ministero per la Transazione Ecologia, che si rifà alla direttiva Ue. Non dunque da quello della Salute, visto che l’obiettivo è quello di sensibilizzare su temi ambientali.

Mozziconi – Nanopress.it

La misura però potrebbe anche aiutare in generale nella campagna contro il fumo, visto che il Comitato Nazionale per la Prevenzione del Tabacco spagnolo sostiene che vista l’introduzione di tale norma i produttori potrebbero scaricare sui fumatori tutti i costi delle pulizie, e che se i prezzi del tabacco dovessero lievitare questo potrebbe incidere sul numero di consumatori – in un Paese dove il prezzo del tabacco rispetto agli altri stati membri rimane molto basse, anche inferiore all’Italia.

Antonio Meli

Classe 1993, laureato in comunicazione e lingue, e in giornalismo, tra Siena e Roma. Appassionato di cinema, musica, storia e spettacolo. Mi piace scrivere e criticare.

Recent Posts

Come Ottimizzare l’Invio dei Dati al Sistema Tessera Sanitaria

La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…

2 settimane ago

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

1 mese ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

1 mese ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

1 mese ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

1 mese ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

1 mese ago