Spagna, Morrisay arrestato per riciclaggio di denaro: più di 200milioni in tutta Europa

Uno dei più grandi riciclatori di denaro sporco d’Europa. Morrisay, di origini irlandesi, è stato arrestato in Spagna: farebbe parte del clan mafioso irlandese Kinahan.

La polizia spagnola è riuscita a mettere le mani su quello che la stessa Guardia Civil ha chiamato uno dei più grandi riciclatori d’Europa. Grandissime somme di denaro contante ripulito. Gli inquirenti: “Utilizzava il metodo chiamato Hawala”.

Spagna, arrestato il più grande riciclatore di denaro in Europa: 200 milioni di euro ripuliti

Pare sia riuscito a spostare più di 200 milioni di euro in tutta Europa. La polizia spagnola ha arrestato uno dei più grandi riciclatori di denaro dalla provenienza illecita. L’Europol ha dichiarato che l’uomo è finito in manette due giorni fa, lo scorso lunedì, insieme a un altro complice che era ricercato anche nel Regno Unito.

Di origini britannico-irlandesi, il criminale internazionale pare sia attualmente un membro del clan mafioso Kinahan. Johnny Morrissey, secondo la polizia, sarebbe stato in grado di riciclare denaro contante per milioni di euro, tramite uno specifico metodo.

Il metodo chiamato “Hawaii” prevede il trasferimento informale di somme di denaro tramite il passaggio dei soldi da parte di un mediatore. Il cliente in questione avrebbe dunque utilizzato questa tecnica proveniente dal Medio Oriente svariate volte, ottenendo trasferimento rapidi e senza commissioni eccessive, tramite organizzazioni criminali di altri paesi.

Arrestato Johnny Morrissey: “350mila euro al giorno”

Secondo quanto riportato dal Sun, pare che i poliziotti abbiano ipotizzato che Johnny Morrissey fosse in grado anche di ripulire 350mila euro in un solo giorno.

Solo negli ultimi 18 mesi, il sospettato, facente parte dell’organizzazione mafiosa irlandese, è riuscito infatti a riciclare ben 200milioni di euro.

Arrestata anche la moglie, utilizzata secondo la polizia spagnola come prestanome di una compagnia di vodka fittizia. Nicola Morrisey, la CEO dell’azienda di Glasgow chiamata “Nero Drinks“, di fatto una copertura probabilmente per traffici illeciti, è apparsa davanti la corte, salvo esser rilasciata poi nella giornata di ieri.

I portavoci delle forze dell’ordine spagnole hanno riferito che questa operazione potrebbe essersi rivelata un durissimo colpo per la finanza dei Kinahan. Anche a causa dello smascheramento della società di Vodka inesistente, con tanto di marchio presentato a feste di lusso e discoteche, fondamentale per il clan.

La polizia ha riferito inoltre che grandi somme di denaro contante venivano riposte in doppi fondi creati appositamente nelle auto dei criminali. Le operazioni si sono svolte in collaborazione con diverse nazioni, tra cui la NCA britannica, la DEA degli Stati Uniti e la Politei olandese, oltre che alla Guarda Civil e alla Garda irlandese.