Quello di una donna sudafricana che ha affrontato i ladri a colpi di pistola, mettendoli in fuga e salvando la sua fattoria, sembra il racconto di un libro giallo. Invece è realtà. La protagonista si chiama Christine (la polizia non ha diffuso il suo cognome per ragioni di sicurezza) e vive in una fattoria a Vereeniging, vicino Johannesburg.
Qualche giorno fa, due ladri hanno fatto irruzione nella sua fattoria, entrando dal garage. Lei ha subito preso la pistola sparando in aria, a mo’ di avvertimento, gridando loro di uscire da lì.
«Uno mi ha ascoltato ed è scappato, l’altro ha iniziato a spararmi e quando ho capito che c’erano problemi in arrivo, sono corsa nella mia stanza da letto per ricaricare la pistola», ha raccontato Christine al quotidiano sudafricano Netwerk24. «Ho pensato: va bene, sparami pure, sto caricando la pistola e tornerò. Era come stare in guerra».
L’impavida contadina è tornata verso il garage, ha impugnato la pistola nel frattempo ricaricata e ha sparato al ladro tre colpi: «Ho visto che non riusciva a mantenere la presa sulla sua arma e ho capito di averlo ferito». E infatti, il malvivente era a terra: «Gli ho sparato sul braccio».
Poi ha chiamato la polizia che è arrivata alla fattoria e ha arrestato il ladro. I lavoratori dei dintorni hanno raccontato di conoscere bene l’uomo e che più volte aveva provato a derubare anche loro. Christine, intanto, giura che non se ne andrà dalla sua fattoria e che non ha paura: «Abbiamo vissuto qui per 23 anni. Perché dovrei andarmene adesso?».
E annuncia di voler insegnare alle altre donne come si spara: «Mi trovo a mio agio con la pistola e mi sono offerta di insegnare alle donne come sparare. Le arti marziali in questi casi non servono a niente».