Ad aprire il fuoco nel campus dell’Università della Virginia – alle 22.40 di ieri, 4.40 in Italia – sarebbe stato uno studente, che si è poi dileguato. Al momento le vittime accertate sono 3, due i feriti.
Le autorità sono alla ricerca del sospetto definito “armato e pericoloso”.
Sparatoria all’Università della Virginia. A uccidere 3 studenti – morti sul colpo – sarebbe stato un loro compagno di ateneo, che poi si è dato alla fuga. Nella sparatoria sarebbero rimasti feriti altri 2 giovani, trasferiti d’urgenza in ospedale. La sparatoria è avvenuta alle 22:40 di ieri – le 4.40 in Italia – nel campus di Charlottesville.
Stando a quanto riferito dalle autorità locali, ad aprire il fuoco sarebbe stato Christopher Darnell Jones, Jr., che potrebbe essersi allontanato a bordo di un Suv nero.
Al momento non sono state rese note le identità delle 3 vittime, ma sembra certo che si tratti di tre studenti dell’Università. Il rettore dell’ateneo, Jim Ryan, ha comunicato di aver sospeso le lezioni per oggi 14 novembre.
Quello registrato in Virginia non è l’unico fatto di sangue avvenuto nelle scorse ore in America. Domenica mattina, infatti, quattro studenti dell’Università di Moscow, nello Stato americano dell’Idaho, sono stati trovati senza vita in un appartamento nei pressi del campus universitario. La polizia avrebbe ricevuto una chiamata che chiede un intervento degli agenti per soccorrere una persona ‘priva di sensi’. Una volta nell’appartamento, le forze dell’ordine avrebbero scoperto i corpi senza vita dei 4 giovani.
Notizia in aggiornamento.
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