A Boulder, in Colorado, un uomo ha sparato decine di colpi con un fucile d’assalto Ar-15, uccidendo diverse persone che si trovavano al King Soopers di Table Mesa Drive, una zona residenziale a sud della città.
Tra i morti anche l’agente Eric Taalley, 51 anni, il primo ad arrivare sul posto, ucciso mentre cercava di intervenire. Il killer, un uomo bianco in pantaloncini e senza maglietta, è stato poi fermato e arrestato.
L’allarme scatta alle 14.30 locali
L’allarme è scattato intono alle 14.30 locali: poco dopo l’agente Talley è arrivato sul posto ed è stato freddato dal killer.
Alle 14.49 un tweet della polizia ha invitato tutti a tenersi alla larga dall’area mentre l’edificio veniva presidiato. Intanto, dall’interno, l’uomo ha cominciato a sparare pure contro gli agenti e agli uomini dello Swat Team, con un’arma a canna lunga, secondo i testimoni un fucile d’assalto.
Le testimonianze sono tantissime. Nello store infatti c’erano almeno trenta persone all’interno quando l’uomo ha aperto il fuoco. Molte di loro ora raccontano di aver sentito gli spari e di essersi rifugiate nel retrobottega.
I testimoni raccontano minuti di paura e caos. “Non ha detto una parola: è entrato e ha sparato” hanno riferiscono alcuni, descrivendo l’azione del killer.
Il governatore del Colorado: “Uccisione senza senso”
“Oggi hanno tragicamente perso la vita dieci persone, tra cui l’ufficiale Eric Talley”, ha detto in una nota il governatore del Colorado Jared Polis.
Il governatore Polis ha poi aggiunto che Il Colorado è in lutto per “l’uccisione senza senso” di dieci persone nella strage al supermercato di Boulder. “Oggi abbiamo visto il volto del male” ha poi continuato. “Sono in lutto con la mia comunità e tutti gli abitanti del Colorado”.
Nella dichiarazione diffusa via Twitter il governatore ha poi ricordato l’agente di polizia che ha perso la vita mentre “lavorava per salvare altre vite”.
Il presidente Joe Biden è stato costantemente aggiornato.