Esistono dei tessuti in grado di tenerci talmente tanto caldi da farci risparmiare sull’accensione dei riscaldamenti? Scopriamolo insieme.
Con il caro bollette anche i tessuti pesanti hanno il loro perché per farci risparmiare.
Tessuti, come sceglierli per risparmiare
Anche i tessuti giusti possono fare la differenza nella lotta contro il freddo ed il caro energia. A causa del conflitto in Ucraina e le speculazioni da parte delle potenze che detengono la maggior parte delle risorse energetiche, il caro luce e gas è un problema reale.
Talmente tanto reale che molte aziende ed attività commerciali sono state costrette a tirare giù la serranda, lasciando a casa tantissimi lavoratori. Le famiglie fanno fatica a saldare le prime salatissime bollette dell’anno. Ecco perché qualsiasi trucco per evitare di accendere il riscaldamento è buono. Di seguito, approfondiremo la questione dei tessuti. Una soluzione pratica ed immediata da adottare subito. Quali sono quelli da indossare che tengono davvero al caldo quando si è in casa?
Tessuti per l’inverno per spegnere il riscaldamento
I tessuti giusti per l’inverno sono quelli che ci permettono di non sentire freddo. Si tratta di fibre che avvolgono come in un dolce abbraccio, facendoci mantenere la temperatura corporea costante ed evitare di aumentare le temperature dei riscaldamenti nelle nostre case.
Da escludere i tessuti naturali come cotone, lino e seta poiché sono destinati alla stagione estiva e potrebbero tenere fresco il corpo lasciandolo libero di traspirare.
Tra i tessuti più caldi in assoluto spicca sicuramente il cachemire. Si tratta di una fibra pregiata che può costare anche molti soldi, ma che è un investimento per il proprio benessere e scongiurare di sentire freddo. Ormai, di cachemire esistono diversi indumenti e, in una buona percentuale, può essere contenuto anche nei collant e nell’abbigliamento intimo. Potrebbe bastare un lupetto in cachemire da tenere sotto il maglione per evitare di battere i denti.
Anche la lana in generale è uno dei tessuti migliori per tenere caldo. Se si dovessero avere delle allergie che provocano pruriti ed irritazioni della pelle a contatto con la lana, la soluzione è scegliere le varianti di lana merinos, angora o yak. La lana di buona qualità può costare parecchio. Inoltre, necessita di un’attenzione particolare quando viene lavata e stesa, per evitare che possa rovinarsi.
Se i tessuti naturali non ti convincono o sono troppo costosi per le tue tasche, puoi ricorrere a dei tessuti eco friendly. Tra questi spicca sicuramente il pile che, ultimamente, viene realizzato da tantissime aziende di abbigliamento anche con fibre riciclate: il massimo per chi vuole salvaguardare l’ambiente pur rimanendo al caldo.
Il pile dovrebbe essere scelto di buona qualità, così che non si rovini durante i lavaggi e non tenda a far sudare. Questi tessuti possono essere adoperati anche per i calzini.