Per le detrazioni fiscali spese mediche bisogna seguire determinate regole e limiti. Quali sono? Ecco una panoramica e come sfruttarle.
Quando si parla di detrazioni fiscali spese mediche, sono moltissime le persone che si pongono domande su come sfruttarle al meglio e su quali siano in toto. Uno sconto pari al 19% che potrebbe essere molto interessante per tutti i cittadini italiani.
Detrazioni fiscali spese mediche, le cose da sapere
Le detrazioni fiscali spese mediche si basano sull’art.32 della Costituzione italiana che evidenzia di come lo Stato debba tutelare la salute di tutti i cittadini e della collettività, oltre che del singolo.
Ovviamente, la tutela si basa anche sull’agevolare le spese relative soprattutto per quei soggetti che hanno necessità di farmaci particolari e assistenza sanitaria particolare recuperando una parte della spesa che è stata sostenuta.
Nel momento in cui viene fatta la dichiarazione dei redditi, ogni soggetto è al corrente che le detrazioni fiscali possono essere richieste in ambito medico e del benessere. Queste rappresentano dei contribuiti e sconti a favore del cittadino che ha presentato la dichiarazione completa di scontrini, ricevute, fatture e documentazione medica con le spese sostenute durante l’anno di riferimento.
Queste si basano sulle visite mediche, medicine ed esami sostenuti per recuperare una parte della somma spesa.
Il cittadino, secondo la legge italiana e salvo modifiche, potrà avere indietro una percentuale pari al 19% di quanto sostenuto. È una agevolazione da non sottovalutare, perché si mettono in campo tutta una serie di prestazioni che sono state svolte anche in maniera generica con acquisto di medicine da banco o tramite ricetta erogata dal medico/specialista. Rientrano anche le cure termali, operazioni chirurgiche e fisioterapia.
Il Fisco è chiamato ad assegnare la detrazione del 19% Irpef relativo alle spese sanitarie sostenute in Italia, con detrazione dei ticket che è stato già pagato dal cittadino.
Quali sono i requisiti per richiedere le detrazioni fiscali delle spese mediche?
Ci sono ovviamente dei limiti, regole e requisiti che devono essere evidenziati per richiedere le detrazioni fiscali spese mediche. La prima parte da sottolineare è la incapienza Irpef: l’agevolazione non può essere sfruttata se il soggetto ha un reddito basso ed è incluso nella no tax, così come se l’Irpef da versare risulta più bassa di quella da recuperare.
La legge indica inoltre che non sono tetti massimi per la detrazione del 19% sulle spese mediche. Tuttavia è bene fare attenzione al limite minimo che è costituito dalla franchigia ed è una soglia di 129,11 Euro. Solo i soggetti che superano questa cifra possono recuperare il famoso 19%. Un esempio pratico? Un soggetto che spende 800Euro in spese mediche, assistenza e medicinali nell’arco dell’anno dovrà sottrarre 129,11 Euro. Al totale si potrà applicare il 19% e recuperare la detrazione.
Come si paga per poter richiedere la detrazione fiscale spese mediche?
- Per i farmaci il pagamento può avvenire anche in contanti, così come visite – esami in ospedale sino ai dispositivi medici;
- Pagamento tracciabile – Bancomat e carte di credito così come il bonifico – per le visite presso le strutture private.
Al contribuente è richiesto di conservare tutti i documenti e scontrini da presentare durante la dichiarazione dei redditi.