Una spina nel dito è pericolosa e lo dicono anche gli esperti. Cosa accade se si sottovaluta e non si toglie per tempo? I pericoli possono essere tantissimi e insospettabili.
Ci sono tantissime tipologie di spine nel dito e comunque tutte quante devono essere tolte nell’immediato, perchè i pericoli possono essere tantissimi. È comune far finta di nulla credendo che non sia un problema, eppure è preferibile agire nell’immediato ancora prima che si formi una infezione.
Come si tolgono le spine dal dito?
Spine e schegge possono essere fastidiose e tradursi anche in complicazioni di diversa natura. Quante volte capita di sentirsi pungere dopo aver toccato del legno, un frutto o una pianta? Poi ci sono i casi in cui la pelle viene trafitta da schegge se un oggetto si rompe tra le mani oppure se si afferra qualcosa di legno vecchio e rovinato.
Per togliere le spine e le schegge è bene fare in questo modo:
- La prima cosa da fare è lavare bene la parte interessata con acqua fresca e pulita, per poi asciugare la zona disinfettando per contrastare possibili infezioni;
- Se la spina è molto piccola non si può levare a mani nude, perché si riesce solo a distinguere al tatto ma non ad afferrare. Per questo motivo è bene ricorrere alle pinzette per le sopracciglia igienizzate, procedendo con delicatezza al fine che la spina non si rompa all’interno della pelle;
- Le spine dei fichi d’india penetrano tutte nello stesso punto, così come quelle di una pianta grassa. È possibile eliminarle con una ceretta o striscia adesiva, agendo sempre con estrema delicatezza. Se le schegge sono superficiali si potranno anche lasciare dove solo attendendo il ricambio della pelle;
- Se la spina è di in riccio di mare è bene rivolgersi immediatamente ad un medico che provvederà all’estrazione. In pochi lo sanno, ma queste spine sono ricche di piccoli uncini che aderiscono alla pelle spingendole sempre più a fondo (è la loro arma di difesa);
- Le schegge di vetro possono essere molto pericolose, anche quando la parte esterna spunta dalla pelle. Sarebbe bene contattare immediatamente il medico di fiducia, perché l’operazione dovrà essere svolta con gli strumenti corretti al fine che non ci siano schegge all’interno;
- La scheggia in legno è dolorosa e difficile da togliere, tuttavia basterà procedere con uno dei metodi sopra elencati. Si potrà inoltre ricorrere all’aceto per igienizzare la parte compromessa e disinfettarla, prima dell’estrazione.
Ovviamente, ci sono schegge poco profonde che si tolgono da sole e con un solo gesto altre invece che necessitano dell’intervento di un esperto.
Cosa succede se non si toglie la spina dal dito?
Fatta questa doverosa premessa, una spina dal dito andrebbe sempre e comunque tolta. Si tratta di un corpo estraneo che la pelle non riconosce, attuando un effetto domino poco piacevole.
La pelle è portata a rigenerarsi continuamente, per questo motivo moltissime volte espelle la scheggia da sola senza bisogno di aiuto. Attendere non è la soluzione considerando l’effetto che crea questo corpo estraneo: le infezioni possono essere di livelli differenti, con pus e sangue che escono dal dito infetto. Inoltre, la prolificazione dei batteri è maggiore se si considera questo terreno fertile dove poter continuare a “mangiare”. In alcuni casi, la pelle ingloba la scheggia al suo interno e la isola dal resto della mano ma è pur sempre un’azione da non permettere.