Un uomo di 29 anni ha spinto giù dalla scogliera la moglie incinta, che voleva lasciarlo. È stato arrestato.
I giudici hanno confermato l’accusa di omicidio per Kashif Anwar, l’uomo di Edimburgo che nel 2021 ha ucciso la moglie 31enne Fawziyah Javed, in attesa del loro secondo figlio. Un omicidio terribile che non è stato confessato subito dall’uomo ma è stato fatto passare come un incidente. Non sapeva però che poco prima di morire la donna era riuscita a chiamare i soccorsi e parlare brevemente con gli agenti.
Uomo spinge moglie già dalla scogliera
Sembra impossibile pensare che una giovane coppia pronta ad accogliere il secondo figlio, sia protagonista di un evento tragico come quello che stiamo per raccontarvi.
Era il mese di settembre del 2021 quando marito e moglie erano in vacanza nel bellissimo Parco di Holyrood a Edimburgo, dove c’è un maestoso sperone roccioso chiamato Arthur’s Seat, un vecchio vulcano spento. Proprio da qui il 29enne Kashif Anwar ha spinto giù la moglie Fawziyah Javed che era incinta del secondo figlio ma nonostante questo potrebbe far pensare che andasse tutto a gonfie vele nel rapporto, lei voleva interrompere la relazione.
Per questo motivo l’uomo, che non è riuscito ad accettarlo l’ha spinta già dalla scogliera dopo un’animata discussione, facendola precipitare da un’altezza considerevole. La 31enne si è schiantata violentemente al suolo e l’impatto è stato fatale, ma prima è riuscita ad allertare la polizia.
Purtroppo i medici che sono giunti sul posto non hanno potuto fare nulla per lei, poco dopo è deceduta e con lei anche il suo bambino, prima però ha riferito dettagli interessanti sull’uomo insistendo che non voleva che si avvicinasse a lei perché proprio lui le aveva fatto del male.
Le indagini e l’arresto
Le forze dell’ordine si concentrarono quindi subito sul marito, anche perché non c’erano altri insieme a loro, ma nei primi interrogatori in cui si mostrava scioccato per quanto accaduto, ha raccontato di un incidente in cui per sbaglio ha urtato la donna che poi è volata già dalla roccia.
Non la pensano così però i giudici di Edimburgo che hanno studiato a lungo il caso, secondo loro il gesto era premeditato e anche il rimorso era una messinscena, in realtà Anwar non ha non prova colpe per ciò che ha fatto.
Le forze dell’ordine hanno indagato attentamente sul passato della coppia e stando a quanto emerso, la giovane coppia si era incontrata nel 2019, quando la donna era entrata con la madre nel negozio di ottica di lui per acquistare dei nuovi occhiali.
È stato un colpo di fulmine e dopo quel giorno Kashif e Fawziyah hanno cominciato a frequentarsi. Poi la relazione si è interrotta per un breve periodo e in seguito è ripresa, fino ad arrivare al matrimonio nel dicembre del 2020.
Nel frattempo i due hanno avuto un figlio e la donna era incinta del secondo, tuttavia poco dopo le nozze stavano nascendo in lei forti preoccupazioni perché il marito mostrava comportamenti violenti, gelosi e molto ossessivi verso di lei, così pare volesse lasciarlo per garantire una vita serena al bambino che era in arrivo.
Questa gita ad Edimburgo era forse un tentativo disperato di risanare un rapporto che ormai era arrivato al capolinea ma quando ha capito che non c’era modo di recuperare il matrimonio, il ragazzo ha deciso di uccidere la donna che aveva sposato.
Anwar ha dichiarato ai giudici che non sapeva nulla della volontà della moglie e il viaggio era stato una sorpresa che aveva voluto farle. Ha anche affermato che la caduta era stata accidentale e lui ha provato invano a salvarla.
Invece la versione della donna, che non è morta sul colpo, ha chiarito la vicenda. È stato proprio lui a spingerla giù nel chiaro tentativo di ucciderla, poi lei è riuscita a chiamare le forze dell’ordine e prima di morire gli ha detto di indagare su di lui, dettaglio che il marito non sapeva.
Oggi è scattato l’arresto e quindi quello che era solo indagato, è stato confermato come colpevole e su di lui pende l’omicidio con l’aggravante della premeditazione.