In molti si sono chiesti se lo sportello della lavatrice va lasciato aperto o chiuso dopo il suo utilizzo. Ecco qual è la soluzione giusta da prendere.
Giorno dopo giorno il nostro bucato tende ad aumentare ed arriva quel momento in cui decidiamo di lavare i nostri indumenti anche se c’è chi lo fa quotidianamente facendo diventare questo momento una routine.
Una volta lavati i nostri panni li stendiamo al sole o in asciugatrice, a seconda del tempo a disposizione e del tempo meteorologico che molto incide sul tempo di asciugatura dei nostri capi.
Sportello lavatrice: ecco la risposta su come tenerlo dopo il lavaggio
Ma nel frattempo che ci cimentiamo ad applicare le mollette sui nostri capi adagiati sullo stendino, ogni tanto c’è un dubbio che ci attanaglia, ossia se è giusto lasciare lo sportello della lavatrice aperto oppure chiuso.
In molti si sono interrogati su questa domanda, non trovando mai una risposta giusta in quanto ognuno decide in base ad un proprio gusto o anche ad una questione di spazi ma esiste una risposta molto valida a questo quesito.
Per far si che la lavatrice duri nel tempo e per avere una manutenzione perfetta, lo sportello va lasciato aperto dopo ogni lavaggio. In questo modo si evitano cattivi odori, muffa e umidità.
Infatti, è consigliabile lasciare per 24 ore l’oblò della nostra lavatrice aperto per far si che il nostro elettrodomestico non si ammuffisca e per dare il tempo, dopo ogni lavaggio, di asciugarsi al suo interno.
Per evitare che anche l’umidità si depositi nella nostra lavatrice, si consiglia di tenere lo sportello aperto anche per qualche giorno in modo che non si formi nessuna condensa e che l’umidità fuoriesca, consentendo così anche un ricambio di aria.
Come sappiamo, una lavatrice sporca consuma maggiormente. Quindi, conviene tenere a mente quest’importante consiglio. Un semplice gesto che vi consentirà di alleggerire la bolletta del mese.
Inoltre ci sono dei consigli fondamentali per far si che il nostro elettrodomestico duri nel tempo e uno di questi ha a che fare con il lavaggio. Questo deve essere fatto con la lavatrice vuota a 90°.
Nel cestello si può inserire un po’ di aceto bianco o del bicarbonato di sodio. Questa operazione dovrebbe, di regola, essere eseguita almeno una volta al mese in modo che l’efficacia antimicrobica e antibatterica dei due ingredienti, rimuovano i germi, le muffe e i residui.
Questa pratica, ci permette anche di avere una disincrostazione del macchinario, dovuta all’azione anticalcare messa in atto dall’utilizzo dell’aceto bianco nel nostro dispositivo elettronico.
Altri consigli
Lo scomparto del detersivo, invece, va lavato con dell’acqua tiepida e se questo contiene residui o pezzi di detergente si può usare una spazzola per unghie o uno spazzolino per rimuoverli.
Anche le guarnizioni vanno accuratamente pulite, con un panno imbevuto di aceto bianco, che oltre a togliere i batteri e i germi, leverà anche i cattivi odori lasciando il suo profumo tipico.
Per quanto riguarda l’esterno, invece, basterà lavare la lavatrice con un panno umido e poi asciugare il tutto con un panno asciutto, stando ben attenti a non lasciare tracce di acqua che potrebbero creare aloni una volta asciugati.
Tutte queste operazioni, permetteranno alla nostra lavatrice, non solo di avere una vita lunga e quindi di evitare di sperperare denaro chiamando il tecnico che ci risolverà i problemi di manutenzione, ma di avere un macchinario funzionante con ottime performance.
Pertanto, adesso, sapete che lo sportello della lavatrice, dopo il lavaggio, ma anche successivamente, va lasciato aperto proprio per evitare che all’interno del nostro elettrodomestico si creino problemi che poi potrebbero influire sulle prestazioni dello stesso.
Il consiglio è da applicare alle lavatrici il cui inserimento degli indumenti avviene dal fronte del macchinario, diversamente per quanto riguarda le lavatrici dall’alto, tenere lo sportello aperto risulterebbe più difficile data la posizione dell’elettrodomestico, ma è sempre meglio seguire le operazioni di pulizia sopra citate per evitare danneggiamenti.