Spreco alimentare: secondo il report del Waste Watcher International, la frutta è l’alimento più buttato al mondo, insieme a latte, yogurt, affettati.
La frutta è l’alimento più sprecato al mondo, seguito da latte, yogurt, salumi, riso, cereali e cibi pronti. Ciò emerge dal secondo Cross Country Report del Waste Watcher International, che si occupa di monitorare lo spreco di cibo in ambito domestico. Per ottenere queste informazioni, sono stati monitorati nove paesi in tutto il globo. Ecco quanto è stato sprecato, in euro, sul piano alimentare, nel corso del 2021.
Spreco alimentare: la frutta in testa alla classifica
Secondo la ricerca condotta dal Waste Watcher International, lo spreco alimentare ha raggiunto soglie molto elevate negli ultimi anni. L’alimento che finisce maggiormente nella spazzatura è la frutta, seguita da altri cibi e bevande, come latte, yogurt, affettati, cereali e cibi già cotti.
Nello specifico, gli italiani sprecano a testa 30,3 grammi di frutta a testa ogni settimana, pertanto è l’alimento più sprecato di quelli comprati al supermercato. Ogni italiano, inoltre, spreca 26,4 grammi di insalata e 22,8 di pane.
In termini di sprechi, gli Stati Uniti superano l’Italia con 39,3 grammi di frutta pro-capite buttata e lo stesso fanno Germania e Regno Unito, con 35,3 e 33,1 grammi di frutta cestinata a testa. I paesi presi in esame per il rapporto sono stati l’Italia, la Germania, il Regno Unito, la Francia, il Brasile, il Sudafrica, il Giappone e gli Stati Uniti.
Latte e yogurt tra gli alimenti sprecati
Anche se in cima alla classifica degli alimenti sprecati c’è la frutta, il dato non è migliore per latte e yogurt e altri alimenti di consumo quotidiani, come i cibi pronti, il riso, i cereali e i salumi.
Come spiega Andrea Segrè, direttore scientifico del WWI, tale spreco varia a seconda delle stagioni di riferimento e, per questo, ai fini dello studio sono stati considerati due mesi periodi dell’anno, che riguarda i mesi di gennaio ed agosto.
In sostanza, secondo quanto riferisce l’Osservatorio, si attesterebbe a 4,01 miliardi di euro lo spreco che si è registrato, nelle case degli italiani, nel corso dell’anno 2021.
Per evitare tali sprechi, bisognerebbe organizzare al meglio la spesa, scegliendo confezioni con meno prodotto, la giusta quantità di frutta giornaliera, al fine di evitare sprechi, soprattutto nei mesi estivi, in cui specifici alimenti hanno vita più breve a causa del caldo, come la stessa frutta, ma anche il latte, lo yogurt e i cibi che fermentano in maniera più veloce.