Un nuovo studio ha decretato questa come la regione più triste in tutta Italia: i fattori e le caratteristiche determinanti.
Sembra impossibile, ma ci sono determinati fattori che portano a vivere in una regione considerata triste oppure allegra. I fattori presi in considerazione da uno studio recente, mettono l’accento su quello che è il posto dove non si dovrebbe vivere per ritrovare la propria felicità quanto prima. La regione più triste d’Italia non è quella che si pensa, bensì un’altra dove sembrava che il livello di vita fosse alto.
Qual è la popolazione più felice nel mondo?
Prima di arrivare in Italia e scoprire la Regione più triste in assoluto, si fa un passo indietro e un giro nel mondo. Secondo l’indagine svolta da Ipsos, la popolazione più felice in tutto il globo è cinese. Sono poi seguiti dagli olandesi e dagli arabi. L’Italia, in generale, spicca al 25mo posto: un Paese felice ma con troppe difficoltà per arrivare ad essere il posto ideale dove vivere.
In Cina 91 cittadini su 100 dichiarano di essere soddisfatti della propria esistenza nel luogo dove hanno deciso di vivere. I più tristi nel mondo? Gli ungheresi seguiti a ruota dai polacchi e dai coreani del Sud.
Il dato positivo è che la felicità globale aumenta sempre di più di anno in anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid. Un aumento che nasconde fattori e tendenze in ogni parte del mondo.
Le variazioni hanno portato ad un aumento della felicità in Gran Bretagna, in Argentina e in Colombia. In Italia è stato registrato un +2%, un dato positivo e che si spera possa aumentare nei prossimi anni.
Regione più triste d’Italia secondo le stime
Nonostante le aspettive, la regione più triste d’Italia non si trova al freddo e senza alcun servizio per la persona. Inaspettatamente si parla di un luogo vivace, ricco di tradizione e con un mare che lascia senza fiato.
Il report Bes stilato direttamente dall’Istat ha messo l’accento sulla Regione Puglia. Gli abitanti non sono soddisfatti della propria vita e del luogo dove vivono.
Poi ci sono le città, con Venezia che ha riportato un grado di felicità al 48,2%. Seppur magico, questo posto non riesce a dare ai suoi cittadini la sicurezza e l’armonia che si aspettano.
Imperia è un’altra città triste, con una serie di fattori che si accomunano a Padova. Ci sono posti a dir poco bellissimi dove però la vita non è felice, dai servizi mancanti ad una serie di strumenti che mancano alla persona. Anche Aosta si posiziona tra i primi posti, nonostante la montagna e la natura incontaminata che la circonda.
Insomma, non si è veramente felici in alcuni luoghi se non c’è l’armonia giusta. L’Italia seppur invidiata nel resto del mondo, non riesce a dare la gioia a tutti i suoi abitanti.