Stavolta non si tratta di un falso allarme, come in pandemia, stavolta un prodotto sta per sparire davvero dai supermercati. Vediamo quale.
Stavolta sembrerebbe essere proprio il caso di correre nei supermercati per accaparrarsi questo ambito prodotto.
Un prodotto starebbe per sparire dai supermercati
Sì hai letto bene, un prodotto molto usato dagli italiani e non solo, starebbe per sparire dai supermercati. Il motivo è semplice, il suo costo di produzione è troppo alto.
Non solo per la materia prima di cui questo prodotto è composto ma anche per il prezzo dell’energia elettrica che è aumentato vertiginosamente. Il che, per gli approvvigionamenti nei supermercati, rappresenta un bel problema.
In particolare, a risentirne parecchio è stata la filiera produttiva francese. Proprio dalla Francia, infatti, provengono ingenti quantità di questo prodotto, il che potrebbe influire sull’aumento dei prezzi dello stesso e la sua limitata presenza nei supermercati.
Di quale prodotto si tratta
Proprio dalla Francia, ha iniziato a diffondersi l’idea che la carta igienica potrebbe diventare un prodotto scarso. L’allarme è stato diffuso dai rappresentanti del settore Copacel che hanno messo in luce le tensioni sul mercato, la scarsità di materie prime e il conflitto in Ucraina. Tutti questi fattori, accentuano le difficoltà.
Per capire la gravità della situazione bisogna pensare che, la polpa di carta, si ricava dalle fibre del legno. Proprio questa materia prima risente dei cambiamenti dei mercati. Questi ultimi possono influire anche sui prezzi dell’eucalipto.
L’Unione ha spiegato che il materiale veniva importato dall’Asia ma c’è stata una congestione nei porti e nei container. Ciò ha fatto aumentare i prezzi delle materie prime a cui si sono aggiunti i costi dell’energia. Energia utile a cuocere i trucioli di corteccia. Per produrre anche un solo rotolo si potrebbe spendere parecchio.
In Francia il costo della pasta della carta è aumentato del 50% in un solo anno. La situazione sembrerebbe non essere dissimile in altri settori. I supermercati italiani, invece, per il momento sembrerebbero non essere in pericolo. La maggior parte della carta usata come materia prima verrebbe da carta da macero. Soltanto il 40% viene dalla carta di fibra vergine.
Per il momento perché il costo eccessivo dell’energia preoccupa anche l’Italia. Nei mesi scorsi sono state non poche le cartiere che si sono dovute fermare. Vedremo cossa succederà nei prossimi mesi.