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Non c’è alcuna certezza che in futuro gli interventi chirurgici avverranno solamente grazie a robot altamente qualificati e precisi, ma quel che sappiamo è che la tecnologia attuale promette molto bene. Oggi vi parliamo di STAR, acronimo di Smart Tissue Autonomous Robot, che è il protagonista del video qui sopra: viene dimostrata la sua abilità nel lavorare sui tessuti molli – quelli di un maiale, però – senza andare a danneggiarli. La firma che ha portato alla realizzazione di questo dispositivo è quella di Simon Leonard che ha guidato un gruppo di ricerca presso la Johns Hopkins University. Per funzionare segue le indicazioni di un modello 3D dettagliatamente completo di tutte le informazioni.
C’è però ancora un grande limite per il robot chirurgo STAR: per un’operazione che a un chirurgo in carne e ossa richiede appena 8 minuti, per il collega di circuiti ne sono necessari da 35 a 57 minuti.
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