La donna di 41 anni è adesso in stato di fermo, dopo essere stata trovata in stato di choc, ferita e con in mano un feto in un sacchetto.
Il pm ha disposto per lo stato di fermo. Dopo che la donna era stata accolta in ospedale ferita e in stato di choc i medici avevano allertato le autorità. In mano, in un sacchetto, la 41enne portava un feto: si indaga sul possibile infanticidio. Le condizioni della donna sembrerebbe essere serie, una volta migliorate la stessa potrà fornire la sua versione dei fatti alle forze dell’ordine.
In stato di fermo la donna di 41 anni che portava un feto in un sacchetto
Cosciente ma in evidente stato di choc, una 41enne era stata trasportata al soccorso di Casal di Principe con un feto in un sacchetto. La donna originaria del Marocco era stata vista prima in via San Nicola da alcuni passanti, che la avevano raggiunta e chiamato i soccorritori. Il 118 ha poi trasportato la donna all’ospedale Moscati di Aversa, lì è avvenuto il ricovero – in prognosi riservata -.
Sono stati i medici che avevano preso in carico delle cure della paziente a segnalare i fatti alle autorità. Arrivati ad aversa, i carabinieri di Casal di Principe hanno subito sospettato che l’episodio potesse ricollegarsi a un aborto indotto, non spontaneo dunque.
Dopo un sopralluogo a casa della donna, i militari hanno trovato infatti materiali utili alla pratica abortiva, e per questo la procura di Napoli ha poi sottoposto la donna allo stato di fermo. Adesso si attende l’autopsia sul feto, per capire cosa sia successo, mentre la 41enne è in stato di fermo per infanticidio.
Le condizioni della donna
In un primo momento testate locali avevano parlato di condizioni gravi per la donna, che rimane dunque verosimilmente sotto sorveglianza sanitaria. Viste le sue condizioni dunque non è ancora stato possibile chiedere quale sia la sua versione dei fatti.
I carabinieri, quando si riprenderà, potranno far luce sulla vicenda e successivamente verrà portata in caserma. Secondo quanto si apprende si trova in Italia senza permesso di soggiorno.