Stella Mutti, 19enne di Nuvolera, Brescia, era in sella alla moto guidata dal suo fidanzato, quando è avvenuto il drammatico incidente.
Per la ragazza non c’è stato nulla da fare. Stella è stata sbalzata dalla moto, finendo rovinosamente a terra. Il fidanzato è rimasto invece ferito in modo lieve. Nelle scorse ore è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale.
Indagato anche il 27enne alla guida della Jeep che si era scontrato con la moto e risultato positivo all’alcol test.
Il tragico incidente a Rezzato
Erano stati al concerto del rapper Ernia, a Rezzato, e dopo la serata stavano rientrando a casa a Nuvolera, nel Bresciano.
Sulla strada però Stella Mutti, 19 anni, figlia di un imprenditore della zona, ha trovato la morte. La ragazza viaggiava a bordo della moto guidata dal suo fidanzato.
Verso l’una e trenta della notte tra il 25 e il 26 agosto scorso il drammatico incidente: il mezzo a due ruote si è scontrato con una Jeep all’incrocio tra via Matteotti e via Garibaldi, a Rezzato.
Per Stella Mutti non c’è stato nulla da fare. La ragazza è rimasta schiacciata dal mezzo e a nulla sono serviti i soccorsi del 118. Il fidanzato è invece rimasto ferito in modo lieve.
Alla guida della Jeep, che si era scontrata con la moto su cui viaggiava la coppia di giovani, c’era un ragazzo di 27 anni di Mazzano. Come da prassi, il conducente è stato sottoposto all’alcol test al quale è risultato positivo. Il tasso etilico era ben tre volte oltre il limite consentito dalla legge (1,38 g/l).
Indagato anche il fidanzato di Stella Mutti
Mentre proseguono le indagini per fare chiarezza sull’accaduto, nelle scorse ore è stato iscritto nel registro degli indagati anche il fidanzato della 19enne, che quella drammatica sera guidava la moto.
Stando a quanto riferisce Bresciatoday, l’ipotesi di chi indaga è che il 21enne abbia effettuato un sorpasso lungo un tratto di strada su cui è vietato.
Saranno però gli accertamenti delle forze dell’ordine a dirlo con certezza. Al momento il 21enne risulta indagato per omicidio stradale, stessa accusa mossa anche al conducente della Jeep che si è scontrata con la Yamaha.
Per accertare cosa sia davvero accaduto quella drammatica notte, è stata disposta una consulenza cinematica che dovrà fare chiarezza su due aspetti in particolare: se la moto abbia provato il sorpasso e se il fuoristrada stesse effettuando una manovra di svolta a sinistra, che a quell’incrocio è vietata.