Dal 27 luglio sarà possibile bloccare tutte le chiamate proveniente dai call center, lo spam e il telemarketing. Per le violazioni gli operatori rischiano fino a 20 milioni di euro di multa.
Il Ministero dello Sviluppo economico consentirà ai consumatori di bloccare – tramite un nuovo strumento – telefonate proveniente da call center, operatori telemarketing, spam, grazie all’attivazione gratuita del servizio. Previste in caso di abusi o di mancato rispetto delle regole multe fino a 20 milioni di euro, mentre le azione rischiano il 4% del fatturato annuo.
Spam e call center, stop al marketing opprimente e alle telefonate
A chi non è capitato negli ultimi mesi, o anni, di ricevere telefonate da call center e operatori con dubbie strategie di marketing, anche nelle fasce orarie più improponibili? E’ sicuramente una delle piaghe della nostra società – consumistica -, quella dell’oppressione ai consumatori tramite telefonate insistenti, da parte di centinaia di aziende.
Metodi di raccolta dati talvolta non proprio legittimi, spam, pratiche che una volta erano solite delle agenzie telefoniche, in questo momento hanno assorbito in questa strategia qualsiasi tipo di offerta. Dagli abbonamenti alle fastidiosissime proposte di investimenti da parte di società, le quali una volta messe al corrente che il proprio numero di telefono non sarebbe dovuto essere in loro possesso, prontamente riattaccano senza dare alcuna spiegazione.
E se basta inscriversi a qualche piattaforma per vedere il proprio numero cellulare personale in mano alle banche dati dei call center, ci ha pensato il Ministero dello Sviluppo Economico a provare a salvaguardare i consumatori.
L’idea sarebbe quella, tramite l’iscrizione a un servizio gratuito, di bloccare le telefonate da parte degli operatori. Il rischio, per le società che non rispettano tali regole, sono salatissime multe su operatori e fatturati.
Spam e call center, come iscriversi al servizio
Nel nuovo registro si potranno iscrivere, a differenza di 12 anni fa, anche i telefoni cellulari. Un simile escamotage era già stato preso in considerazione ma aveva interessato solamente i telefoni fissi.
Questa volta dal 27 luglio gli utenti potranno registrarsi tramite un modulo online del sito www.registrodelleopposizioni.it, o chiamando il numero 0642986411.
Le chiamate per fini di marketing verranno bloccate entro due settimane circa dalla registrazione, ed eliminerà. il proprio numero dalle liste e dalle banche dati.
Dunque, da ora in poi, gli operatori potranno chiamare solamente i numeri non presenti in tale lista. In caso di sanzioni si prevedono multe pesantissime, fino a 20 milioni di euro e fino al 4% del fatturato annuo.
Ma nonostante queste contromisure, non ci sarebbe praticamente nulla da fare per tutti coloro i quali agiscono con sedi all’estero nell’illegalità, visto che tale disposizione non verrà applicata per i call center fuori dall’Italia.