Stop the Crash è la nuova campagna promossa dall’azienda NCAP, in collaborazione con Bosch e Contiental, per cercare di diminuire gli incidenti stradali in tutto il mondo. Il dato raccolto dalla stessa società inglese è disarmante, ogni giorno ci sono 3.000 vittime sulle strade di tutto il mondo e ogni anno sono stati registrati più di un milione di incidenti di media. L’iniziativa ha come obiettivo dimezzare questi dati entro il 2020.
EuroNCAP, come vi avevamo già parlato in un altro articolo, ha iniziato a sviluppare un nuovo test che prenderà il via nel 2016, atto ad aumentare la sensibilità dell’auto nel riuscire ad evitare i pedoni e a diminuire l’impatto con gli stessi.
Il punto focale è proprio questo: Stop the Crash è un’iniziativa realizzata e promossa proprio per cercare di sensibilizzare tutti i costruttori e gli addetti ai lavori, nell’ambito dell’automobilismo, per intensificare la creazione e l’utilizzo di nuove tecnologie atte a diminuire gli incidenti stradali.
Tecnologie come l’ESP o l’ABS hanno, da tempo, evitato molti sinistri stradali. Si stima che l’utilizzo dell’ESP, il controllo elettronico della stabilità, abbia evitato dal 1995 ad oggi più di 190 mila incidenti in tutta Europa. Il primato però spetta alle cinture di sicurezza che, dalla loro introduzione, hanno salvato un numero altissimo di vite umane.
L’obiettivo fissato da NCAP, Bosch e Continental non è impossibile, anzi. La difficoltà è certamente molto alta ma le innovazioni tecnologiche che ogni giorno vengono sfornate, daranno una grossa mano alla diminuzione degli incidenti, che dovranno essere dimezzati entro il 2020. La speranza è quella di trovare aziende che possano collaborare insieme per ampliare le innovazioni che interverranno in aiuto degli automobilisti: in Europa e negli USA sono molte le tecnologie integrate nelle nuove vetture.