Uno spettacolare violino firmato Stradivari è stato venduto all’asta per 14,6 milioni di euro. Il proprietario era un magnate giapponese e lo strumento è stato utilizzato per registrare la colonna sonora del film ‘Il mago di Oz’.
Sfiora il record il violino dall’eccellente manifattura, battuto all’asta in una tenuta a New York.
I violini Stradivari
Tutti conoscono Antonio Stradivari, il famosissimo liutaio italiano che visse a cavallo fra il Seicento e il Settecento cambiando radicalmente il mondo degli strumenti musicali.
Costruttore di strumenti a corde di straordinaria fattura come violini, viole, violoncelli, chitarre e arpe, le sue creazioni sono molto ricercate e hanno un grande valore artistico ed economico perché in quest’ambito è universalmente riconosciuto come uno dei migliori di tutti i tempi.
In particolare il liutaio italiano era esperto nel riconoscere i legni più pregiati e soprattutto migliori dal punto di vista dell’acustica e dunque utilizzarli per costruire non strumenti ma vere opere d’arte, riconosciute tali tutt’oggi.
Nel corso della sua vita realizzò circa 1100 strumenti e ad oggi ne sono rimasti 650 fra cui più della metà sono violini. In particolare, i più costosi e rari secondo gli esperti sono quelli costruiti fra il 1710 e il 1720, considerato il periodo d’oro dell’artista.
Non a caso, uno die suoi violini è stato battuto a New York in questi giorni, all’incredibile presso di 14,6 milioni, a favore di un collezionista giapponese di nome Tokuji Munetsugu, che possiede una catena di ristoranti in Giappone e lo aveva acquistato nel 2007.
A provvedere alla vendita è stata la casa d’asta Tarisio Auction, specializzata proprio nel trattare strumenti ad arco e la quale prende il nome da Luigi Tarisio, celebre commerciante di strumenti.
La storia del violino
La Tarisio non ha ancora comunicato il nome del nuovo proprietario dello Stradivari, ad ogni modo egli si è aggiudicato davvero un pezzo unico, impeccabile esteticamente e ben conservato. Risale al 1714, il periodo d’oro di Stradivari, e venne utilizzato nella colonna sonora del film ‘Il mago di Oz‘ del 1939.
Secondo quanto comunica la casa d’aste con diverse sedi a Londra e New York, lo strumento era appartenuto al violinista statunitense Toscha Seidel, che lo impiegò non solo per comporre colonne sonore per film ma anche in alcuni concerti, come quello del 1933 a cui partecipò anche Albert Einstein, a Princeton.
In dollari, il prezzo di questo Stradivari è arrivato a 15.340.000 e il massimo mai raggiunto per un violino con questa firma è di 15,9 milioni di dollari, durante un’asta del 2011 in cui la nipote del poeta Lord Byron cedette il violino per raccogliere fondi in seguito all’incidente nucleare di Fukushima che si era verificato nello stesso anno.