[aptica-gallery id=”101497″]
Dure le reazioni di Donald Trump sulla strage di Orlando, il candidato repubblicano alle presidenziali americane attacca il Presidente Barack Obama per non aver menzionato il termine ‘Islam radicale’ durante il suo discorso alla nazione. Per questo ne chiede le dimissioni.
Is President Obama going to finally mention the words radical Islamic terrorism? If he doesn't he should immediately resign in disgrace!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 12 giugno 2016
“Il terrorista, Omar Mir Saddique Mateen, è il figlio di un immigrato dell’Afghanistan che ha apertamente dichiarato il suo sostegno per i talebani afghani… Secondo l’istituto di ricerca Pew, il 99 per cento della gente in Afghanistan appoggia l’oppressiva legge della Sharia. Noi ammettiamo negli Stati Uniti più di 100mila migranti dal Medio Oriente ogni anno. Dall’11 settembre, centinaia di migranti e i loro figli sono stati implicati in atti di terrorismo negli Stati Uniti” sottolinea Donald Trump che approfitta di quanto accaduto al Pulse di Orlando per attaccare la rivale Hillary Clinton: “Vuole aumentare il numero degli arrivi dal Medio Oriente” così promette che se diventerà lui presidente: “Proteggerà gli americani” e ribadisce: “Sull’islam radicale avevo ragione, ma non voglio complimenti per questo”.
Appreciate the congrats for being right on radical Islamic terrorism, I don't want congrats, I want toughness & vigilance. We must be smart!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 12 giugno 2016
>/center>