Striscia la notizia torna all’attacco: il tg satirico ha smascherato quello che ha definito il ‘Rom Polivalente’ di Quinta Colonna. 300 Euro la tariffa per le dichiarazioni rilasciate durante i servizi falsi: a portare a casa di Antonio Ricci l’intervista è Moreno Morello: durante la puntata andata in onda martedì 12 maggio, l’inviato mette sotto la lente d’ingrandimento il lavoro svolto dal giornalista Fulvio Benelli, che lavora per Quinta colonna e Dalla vostra parte, trasmissioni condotte su Rete 4 da Paolo Del Debbio. In particolare, due sono i servizi che ‘puzzano’ e sui quali si sta indagando: quello sul Truffatore Rom, che spiegava il modo in cui ruba le macchine agli italiani e il secondo su un islamico estremista. A quanto risulta era tutto falso!
Striscia la Notizia non si ferma mai: dopo la battaglia legale ingaggiata con i due ormai ex inviati del programma Fabio e Mingo, ieri sera, 12 maggio 2015, il tg satirico di Antonio Ricci è tornato a svolgere il suo lavoro di denuncia. Nel mirino due servizi mostrati nei programmi di Paolo del Debbio, che alle luce delle rivelazioni sarebbe falsi, quindi avrebbero preso in giro i telespettatori. Il giornalista Fulvio Benelli il 27 aprile ha realizzato un servizio in cui un uomo rom raccontava il modo in cui ruba le macchine degli italiani per poi rivederle; inoltre il 3 aprile è andato in onda un latro servizio in cui a parlare era un islamico estremista che si diceva d’accordo con lo sterminio. In entrambi i casi i servizi avevo mosso l’indignazione del pubblico.
La dinamica dei finti servizi ricalca un po’ quella che il programma Servizio Pubblico aveva denunciato circa i servizi di Mattino 5 che vedevano protagoniste un gruppo di ragazze rom che si guadagnavano da vivere rubando. Come in quella situazione si fece notare che le ragazze erano state pagate per fare quelle dichiarazioni, allo stesso modo Striscia la Notizia, mediante l’inviato Moreno Morello, ha evidenziato che il protagonista di entrambi i servizi delle trasmissioni di Rete 4 sarebbe stato pagato per l’intervista: 300 euro per il servizio circa i furti d’auto e 20 euro per interpretare l’islamico violento.
Dunque quello che è stato definito il Rom Polivalente per via delle due finte dichiarazioni ha affermato ai microfoni del tg satirico di Canale 5 di aver accettato i ‘suggerimenti‘ del giornalista per fare le sue dichiarazioni fasulle, rendendo così il servizio più interessante, e di aver inscenato il furto dell’auto con una macchina appartenente ad uno degli operatori. Infine, si è anche lamentato per aver ricevuto troppo poco per il servizio in cui era un islamico. Le trasmissioni di VideoNews adesso dovranno reagire a questo ulteriore ‘scandalo’ sui finti servizi, mentre su web i comenti di indignazione non sono mancati.