Suicidio+di+un+detenuto%2C+frasi+choc+su+Facebook%3A+%C2%ABUn+rumeno+in+meno%C2%BB
nanopressit
/articolo/suicidio-di-un-detenuto-frasi-choc-su-facebook-un-rumeno-in-meno/73261/amp/
Categories: Cronaca

Suicidio di un detenuto, frasi choc su Facebook: «Un rumeno in meno»

Sulla pagina Facebook dell’Alsippe, Alleanza Sindacale Polizia Penitenziaria, è stato pubblicato un link che fa riferimento al suicidio di un detenuto nel carcere di Opera a Milano. A togliersi la vita sarebbe stato un uomo rumeno di 39 anni, che, condannato all’ergastolo per omicidio, si sarebbe impiccato nella sua cella. Il post è stato condiviso dal Giornale della Polizia Penitenziaria. Hanno fatto seguito molti commenti che hanno suscitato parecchia indignazione. Alcuni hanno scritto: “Ottimo, speriamo abbia sofferto”. Altri: “Uno in meno”. Altri ancora: “Ci sarebbe costato parecchi denari e all’uscita avrebbe creato di nuovo problemi”.

Poi qualcuno ha fatto notare: “Consiglio di mettere a disposizione più corda e sapone”. Oppure: “Oh, come sono dispiaciuto”. Poi ancora si legge: “Un rumeno in meno che aveva ammazzato un anziano”. Parole incredibili e, dalle informazioni che se ne possono ricavare, molti di coloro che hanno commentato sarebbero degli agenti.

Le reazioni

Ad intervenire sulla questione è stato Luigi Pagano, vicecapo vicario del dipartimento amministrazione penitenziaria. Pagano ha specificato che sono in corso degli accertamenti, per capire se veramente questi commenti siano stati scritti da agenti della polizia penitenziaria. Si parla di voler risalire all’identità di chi ha scritto quelle parole e dell’opportunità di prendere i provvedimenti adeguati.

Anche Donato Capece, segretario generale del sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe, ha commentato i messaggi, facendo notare come esultare per la morte di un detenuto sia una cosa ignobile e vergognosa. Allo stesso tempo ha detto che è una sconfitta per lo Stato e che coloro che hanno commentato non rappresentano in modo dignitoso chi ogni giorno lavora nelle carceri con professionalità e con umanità.

Il capo del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Santi Consolo, ha fatto sapere di aver firmato 16 provvedimenti di sospensione. E’ stato avviato così il procedimento disciplinare.

L’intervento del ministro Orlando

A seguito di tutte le polemiche che si sono scatenate, il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha fatto sapere di essere intenzionato a convocare anche le varie sigle sindacali della polizia penitenziaria, per discutere su ciò che è successo e per trovare insieme delle strategie adatte a fare in modo che non si verifichino più comportamenti di questo genere.

Giorgio Rini

Giorgio Rini è stato collaboratore di Nanopress dal 2014 al 2017, occupandosi principalmente di politica, cronaca e spettacoli.

Recent Posts

Come Ottimizzare l’Invio dei Dati al Sistema Tessera Sanitaria

La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…

2 settimane ago

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

1 mese ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

1 mese ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

1 mese ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

1 mese ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

1 mese ago