Supermercato: con la crisi alimentare in atto fai provvista di questo amatissimo alimento che mangiamo tutti i giorni. Ecco di cosa si tratta.
Con la crisi idrica ed alimentare in atto gli esperti mettono in guardia i consumatori sulla possibilità di fare scorta di un amatissimo alimento. Lo mangiamo sempre. Ecco di cosa si tratta.
L’estate 2022 sarà caratterizzata dall’allarme delle scorte di materie prime e di acqua: la guerra tra Russia ed Ucraina, l’inflazione e la ripresa dei consumi dopo il Covid rendono sempre più difficile produrre ed importare cibo. Il prezzo delle materie prime necessarie per produrre i cibi ha subito un netto rincaro.
Crisi alimentare: le stime degli esperti
Secondo le stime degli esperti, i prezzi dei beni alimentari a livello mondiale hanno raggiunto il massimo storico negli ultimi 32 anni. Siamo in una tempesta innescata dalla crisi ucraina, dall’incremento dei prezzi dell’energia e del gas, dalle spinte speculative e dalla crisi climatica.
Secondo le ultime stime di Oxfam saranno i più poveri a pagare il prezzo più alto. Si prevede che entro l’anno ci saranno oltre 800 milioni di persone in condizione di grave insicurezza alimentare. Inoltre, gli esperti prevedono un incremento del numero dei poveri pari a 263 milioni.
L’inflazione alimentare impatta sulla capacità di spesa delle famiglie: nei paesi dell’Africa sub-sahariana l’aumento dei prezzi dei generi alimentari arriva al 40%, mentre nei paesi industrializzati la spirale inflattiva dei beni alimentari incide per il 17%.
Ad impattare sull’inflazione alimentare sono i giochi speculativi degli intermediari finanziari: è quanto prospettato dal vice-direttore della FAO Maurizio Martina.
Crisi alimentare: fai la scorta di questi alimenti
Con la crisi alimentare, la siccità e la crisi della risorsa idrica è bene fare la scorta di questi alimenti che trovi sugli scaffali del supermercato.
Il blocco delle esportazioni di grano imposto dal Presidente della Federazione russa ha reso tutti i prodotti derivati dal cereale più costosi da produrre. Anche l’India ha chiuso le sue esportazioni di grano.
Si stima che tutti i prodotti realizzati con il grano saranno sempre più difficili da reperire e sempre più costosi. Questa emergenza alimentare ha innescato l’aumento del costo della vita e il rischio di razionamenti di cibo. Il consiglio è quello di fare scorta dei prodotti ricavati dal grano (pasta, biscotti, pane, etc.).
Un altro alimento di cui fare scorta è il riso, che diventa difficile da produrre e da importare. Il riso per essere coltivato necessita di tanta acqua. Con la siccità in atto è scattata l’allarme speculazione.