Ecco qual è l’alimento che aumenta di prezzo in Italia. Si tratta di un prodotto che consumiamo tutti i giorni a tavola.
Vi sveliamo tutto sull’alimento che aumenta di prezzo di mese in mese in Italia. Ormai solo in pochi possono permetterselo. La situazione nel nostro Paese si sta rivelando davvero complessa e in molti temono che la tendenza non si invertirà entro la fine di quest’anno 2023.
L’inflazione e gli effetti sulla spesa
Da quando è scoppiata la guerra tra la Russia e l’Ucraina, i prezzi in Italia e nel mondo non hanno fatto altro che lievitare in modo davvero esponenziale. L’inflazione sta facendo sentire i suoi effetti sul nostro Paese e in particolare sulla spesa che gli italiani compiono settimanalmente.
Sembrano essere aumentati i prezzi di qualsiasi alimento, anche di quello più semplice e comune. I cittadini del nostro Paese sono seriamente preoccupati per questi aumenti, che spesso non vengono compensati dagli aiuti forniti dal governo italiano.
Negli ultimi mesi ad aumentare è stato un alimento che nessuno si sarebbe mai aspettato che sarebbe diventato così caro. Si tratta di un cibo che tutti gli italiani consumano quotidianamente e che è davvero irrinunciabile.
Ecco che vi sveliamo di quale si tratta. Se il suo costo continua ad aumentare così, molti italiani dovranno dirgli addio.
Alimento che aumenta di prezzo
Non tutti se lo aspettano, ma l’alimento che aumenta di prezzo sempre di più non è altro che la pasta. Nel mese di marzo, si è registrato un prezzo da record nella città di Ancona, dove costava addirittura 2,44 euro al chilo.
Seguono nella classifica delle città più care Modena (2,41 euro), Cagliari (2,40 euro), Bologna (2,39 euro) e Genova (2,38 euro). In generale, dovete sapere che il costo della pasta in Italia è di 2,13 in media.
Si tratta di un prezzo incredibile, che difficilmente era stato sfiorato da questo bene di prima necessità per gli italiani. Per fortuna, ci sono città in Italia dove la pasta costa ancora meno di due euro: tra le più economiche vi sono Cosenza (1,48 euro), Palermo e Siracusa (1,50 euro).
Ma quali sono le città nelle quali il costo della pasta è aumentato di più? Al primo posto troviamo la città di Siena, dove un chilo di pasta lo scorso anno costava 1,37 euro, mentre adesso 2,17 euro: l’aumento è del 58,4%.
Altri aumenti incredibili sono quelli di Firenze (52,8%) e Pistoia (51,8%). In media, in Italia, il costo della pasta è aumentato di 25,3% in un solo anno. Si tratta di una tendenza che tutti i cittadini vogliono assolutamente che si inverta.
Gli italiani consumano la pasta ogni giorno e naturalmente vorrebbero continuare a farlo senza che questo prodotto inizi a gravare sulle loro finanze. Proprio per questo è necessario che si faccia chiarezza sul tema dei prezzi, che in molti dubitano che continuino ad aumentare per via dello scontro tra la Russia e l’Ucraina.
I cittadini sono in attesa di risposte e nel frattempo saranno costretti a cercare un’alternativa alla pasta per il pasto principale della giornata.