I consumatori hanno notato il prezzo triplicato per un ingrediente di uso comune, sempre presente sulle tavole e del tutto irrinunciabile.
L’aumento dei prezzi sta coinvolgendo tutta Italia e tutto il mondo, dapprima per lo scoppio della pandemia da Covid e subito dopo per lo scontro di Russia e Ucraina. I rincari sono oramai registrati in ogni tipo di settore, dalle bollette sino al carburante per arrivare ai prodotti alimentari di uso giornaliero.
Ciò che preoccupa, tra le tante cose, il prezzo triplicato di un prodotto usato da sempre e da tutti. Chi va sempre a fare la spesa si è accorto di questo cambiamento, centesimo dopo centesimo sino ad un prezzo impossibile da sostenere.
Aumento dei prezzi al supermercato: cosa ha colpito l’inflazione?
È una domanda che potrebbe avere una unica risposta: ha colpito tutto quanto. Il raddoppio delle bollette di fine mese si accompagna a quello del carburante, arrivando poi senza freni ai prodotti che si acquistano al supermercato.
A seguito dello scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, i rincari si sono susseguiti e hanno colpito moltissimi prodotti alimentari. Tra gli alimenti che hanno avuto un impatto incredibile si cita l’olio di oliva ma anche la semplice margarina con un +26,5%.
Questa ondata colpisce e preoccupa i cittadini italiani perché impatta sui beni di primissima necessità, rendendo alle famiglie impossibile fare la spesa o comunque rinunciare a determinati prodotti.
Come riportato dal Messaggero, i rincari hanno determinato un aumento di prezzi spropositato per il riso e la farina, oltre che lo zucchero e i gelati. Non da meno i prodotti freschi come le verdure seguite dalle uova, con il latte che ha registrato il 15,3% in più così come il pane.
Tra questi manca un prodotto che ha visto il suo prezzo triplicare in questo ultimo periodo.
Ingrediente comune con prezzo triplicato: ci sono alternative?
Tra i prodotti che sono stati colpiti dai rincari, la pasta è uno di quelli. Per una confezione da 500 grammi il prezzo è stato triplicato e questo mette in crisi i consumatori.
In effetti, questo è un prodotto Made in Italy da sempre servito in tavola che non può essere messo in disparte. Un alimento must della dieta mediterranea che si prepara a pranzo o cena, salvando spesso il pasto quando non si hanno idee in proposito o il tempo di prepararlo.
A questo punto le famiglie italiane si chiedono come possano sostituire la pasta con un altro alimento o con una alternativa. Per il momento si potrebbe pensare di acquistare pasta con grano di farro – riso – orzo o grano saraceno che hanno un prezzo minore.
Inoltre, questa tipologia di cereali hanno anche tantissime proprietà e benefici per una dieta mediterranea corretta e sana. Inoltre, sono tutti cereali che al chilogrammo hanno una resa migliore. Gli esperti invitano i consumatori a fare attenzione a dove acquistare la pasta con questi cereali, optando per gli alimentari di zona (che li vendono sfusi) o i discount.
Altra alternativa è attendere gli sconti del supermercato, approffittando nel fare una buona scorta.