Svezia, l’esercito vieta TikTok sui dispositivi militari

Direttamente dai Paesi Scandinavi arriva l’ultima novità per TikTok. Pare che l’esercito abbia introdotto una nuova restrizione che riguarda il tanto amato social, soprattutto dalle nuove generazioni di influencer. Un portavoce delle forze armate ha infatti dichiarato il divieto per motivi legati alla sicurezza. 

Tik Tok
Tik Tok-Nanopress.it

La Svezia, ha quindi spiegato che l’utilizzo di dispositivi elettronici può diventare un rischio; pertanto, per motivi di sicurezza, l’esercito svedese ha disposto il divieto di utilizzare la tanto famosa app cinese.

Il nuovo divieto per Tik tok

In una nota, un portavoce delle forze armate svedese ha rilasciato delle importanti dichiarazioni circa l’utilizzo dei dispositivi elettronici da parte dei militari. Pare, infatti, che per motivi legati alla sicurezza sia stato introdotto il divieto di utilizzare Tik tok.

“L’uso di telefoni cellulari e tablet può costituire di per sé un rischio per la sicurezza, quindi d’ora in poi non vogliamo TikTok sui nostri apparati di servizio”.

Queste sono state le parole rilasciate da Guna Graufeld, portavoce delle armate spiegando di dover tutelare i militari e anche la sicurezza del paese. L’annuncio del divieto dell’app cinese si unisce a una serie di sentenze presenti in altri Paesi occidentali. 

Il divieto negli altri paesi

La Svezia è soltanto l’ultima, in ordine di arrivo, ad aver emesso un divieto nei confronti di Tik tok, il social del momento tra le nuove generazioni. Il motivo è l’incolumità del paese, onde evitare che l’utilizzo di dispositivi elettronici possa diventare un rischio per la sicurezza.

Tik tok
Tik tok-Nanopress.it

Oltre ai Paesi Scandinavi, le restrizioni che hanno colpito la piattaforma cinese riguardano anche altri Stati. Le motivazioni dei divieti riguardano i lavoratori statali, per il timore di vedere i dati sensibili nelle mani del governo cinese.

Tra i paesi che si sono schierati contro l’app di Tik tok troviamo gli Stati Uniti d’America, la Gran Bretagna e la Nuova Zelanda; da Pechino, sede principale dell’app rinomata tra i giovani, ci sono dei malumori in seguito a queste restrizioni.

“non ha mai chiesto e non chiederà mai alle società o agli individui di raccogliere o fornire dati, informazioni e intelligence di Paesi stranieri al governo cinese”.

Queste sono state le dichiarazioni del governo cinese il quale ha voluto rassicurare tutti gli Stati che hanno preso la decisione di allontanarsi da Tik tok. Tra i paesi europei che vogliono prendere le distanza dalla piattaforma vi è anche la Francia, la quale ha dichiarato che vieterà l’uso di app ricreative: tra queste anche Byte Dance.

 

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