La Cina ha deciso di lanciare i missili in risposta alla visita dagli Usa di Nancy Pelosi. Pechino è ufficialmente contro gli Stati Uniti d’America e il G7. La situazione è certamente delicata e in bilico.
Sembrerebbe, secondo le ultime notizie, che la Cina abbia avviato l’esercitazione militare nei pressi di Taiwan.
La decisione è stata annunciata come ritorsione in seguito alla visita da parte di Nancy Pelosi sull’isola.
Sono stati lanciati più missili balistici nelle acque nei pressi della costa nord di Taiwan in risposta alla decisione.
A comunicarlo è stato il ministero della Difesa di Taiwan sottolineando che, quelli che sono stati lanciati, sono dei missili Dongfeng.
Vediamo che cosa è successo.
La Cina ha deciso di attaccare Taiwan e a quanto pare il lancio dei missili balistici è iniziato intorno alle ore 13.56.
A commentare la scelta di Pechino è stato il ministero della Difesa di Taiwan con un tweet in cui affermava di non avere alcuna intenzione di arretrare.
Si prospetta la possibilità di una guerra inarrestabile che porterà certamente diversi strascichi, al momento inimmaginabili.
Nel frattempo il ministero degli Esteri chiede al mondo di rivolgersi alla Cina, sottolineano la necessità che questa si fermi prima che sia troppo tardi.
Si cerca perciò di interrompere le attività militari avviate da parte della Cina nei confronti di Taiwan.
Le manovre avviate intorno alle 13.56 sembrerebbero essere le più grandi esercitazioni mai create da parte di Pechino intorno alla zona di Taiwan.
In seguito alla decisione di avviare l’attività militare, che comprende missili e proiettili, il ministero della Difesa cinese ha condiviso una mappa per indicare le zone in cui attuerà l’esercitazione.
Sono sei le zone poco distanti dalla costa nord di Taiwan indicate come pericolose.
Aerei e navi sono stati invitati a rimanere distanti dalle sei zone indicate sulla mappa.
In questo modo la Cina è come se avesse bloccato l’isola ed infatti Taiwan ha denunciato una violazione della sua sovranità.
Taiwan avrebbe inoltre comunicato la presenza di 27 caccia cinesi presenti nella giornata odierna nel proprio spazio aereo.
Questa incursione è avvenuta il giorno dopo la partenza della Speaker americana Nancy Pelosi dall’isola.
Visita che a quanto pare ha fatto infuriare Pechino, portandolo a questa esercitazione nei pressi delle coste nord di Taiwan.
Vedremo ora cosa accadrà nelle prossime ore e come Taiwan deciderà di rispondere a queste minacce da parte della Cina.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…