Ogni quanto è necessario lavare i tappetini del bagno, soprattutto se sono pieni di polvere e sporcizia? Ecco i consigli delle esperte.
I tappetini del bagno sono famosi per assorbire molte impurità e sporcizia. I tappeti che si trovano vicino alla toilette contengono particelle di feci e urina, mentre quelli vicino alla doccia sono terreno fertile per la formazione di muffe.
Il tuo bagno è il posto dove prendersi cura dell’igiene personale e, pertanto, non desideri che la sporcizia e i batteri nascosti possano compromettere la tua salute. Onde mantenerlo pulito e igienizzato, è essenziale pulire con regolarità i tappetini.
Quando vanno lavati i tappetini del bagno
La frequenza di lavaggio dei tappetini del bagno dipende dal numero di persone che li utilizzano e con quale frequenza.
Più a lungo il tappetino rimane bagnato, più spesso è necessario lavarlo. L’ambiente caldo e umido del bagno favorisce la proliferazione di muffe e funghi.
L’umidità della doccia causa la comparsa di muffa nera negli angoli della cabina doccia e può causare lo sfaldamento della boiacca tra le piastrelle.
Inoltre, il vapore prodotto dalla doccia penetra nel tappetino del bagno, accumulandosi senza che si asciughi adeguatamente. Ciò favorisce l’accumulo di umidità e la crescita di batteri che amano l’ambiente umido.
Stai attento! Il tappetino per il bagno è fissato al pavimento, quindi non può asciugarsi correttamente a causa della mancanza di circolazione dell’aria.
Questo può causare la formazione rapida di muffe e batteri indesiderati. Inoltre, è il luogo in cui cammini con i piedi bagnati e dove l’acqua si accumula.
I tappetini per il bagno sono progettati per trattenere l’acqua e mantenere l’umidità, il che può favorire la crescita di batteri fino a quando non vengono puliti.
Più spesso usi la doccia, maggiori sono le probabilità che l’umidità si accumuli nel tappetino. Ciò significa che l’uso e la pulizia sono direttamente correlati.
Importante! Se il tappetino ha una base in gomma antiscivolo, potrebbe non resistere ai frequenti lavaggi. Si consiglia di pulirlo ogni 3-4 settimane con acqua fredda.
In alternativa, puoi spruzzarli con aceto bianco ogni settimana per eliminare i batteri senza compromettere l’integrità del tappetino.
Se il tappetino non ha una base in gomma, solitamente andrebbe lavato ogni settimana o ogni due settimane. Fortunatamente, pulire un tappetino per il bagno o per il water è facile.
Come pulire i tappetini del bagno
- Esaminare le etichette: prima di procedere, controlla attentamente le etichette sui tappetini del bagno. Queste indicano la composizione del tessuto e le istruzioni per la cura e il lavaggio. Segui attentamente le indicazioni del produttore.
- Agita i tappetini: prima di lavarli, agita vigorosamente i tappetini per rimuovere la sporcizia e la polvere in eccesso. Rimarrai sorpreso da quanti di detriti si solleveranno dal tessuto. Scuoti bene per evitare di intasare la lavatrice. Se il tappetino ha una base in gomma, puliscila con un panno in microfibra asciutto per rimuovere lo sporco e la polvere. Indossa i guanti nel caso in cui i tappetini sono ammuffiti, emanano cattivo odore o non sono stati lavati per un po’ di tempo.
- Mettili nella lavatrice: quasi tutti i tappeti possono essere lavati in lavatrice sia in acqua calda che fredda. Generalmente, l’acqua fredda è preferibile poiché previene lo scolorimento e lo sbiadimento. Tuttavia, l’acqua calda può essere utile per uccidere meglio le particelle di batteri. Evita di usare acqua calda se il rivestimento del tappetino è in gomma. L’acqua calda potrebbe sciogliere la plastica. Usa un detergente ecologico e delicato. Inoltre aggiungi mezzo cucchiaino di bicarbonato. Questo aiuterà ad eliminare gli odori, ridurre i batteri e schiarire i colori. Aggiungi anche 5 gocce di olio essenziale di lavanda, poiché è un agente antimicrobico che rimuove la muffa, oltre ad aggiungere freschezza e un leggerissimo aroma. Non sovraccaricare troppo la lavatrice. Meglio sarebbe lavare separatamente ogni tappeto, anche da altri tessuti o dagli asciugamani.
- Metti nell’asciugatrice o appendi per asciugare: se il tappetino è in gomma, non metterlo nell’asciugatrice. Il calore dell’asciugatrice potrebbe sciogliere la plastica. Per asciugare all’aria, appendi il tappeto con la parte più ampia esposta all’aria. Asciugalo all’aria aperta al sole sopra uno stendibiancheria. La luce solare può aiutare ad eliminare eventuali particelle, ma anche i cattivi odori. Se non puoi asciugare il tappeto all’esterno, appendilo sulla doccia o sul bordo della vasca in modo che si asciughi. Se non presente una base di gomma, puoi metterlo nella macchina per l’asciugatura. Di solito, i tappeti per il bagno necessitano di due cicli di lavaggio in quanto sono spessi e ci vuole parecchio tempo per asciugarsi.
Come mantenere la pulizia del bagno e del tappetino
- Acquistare più di un tappeto: dopo il lavaggio, il tappeto del bagno richiede tempo per asciugarsi all’aria, poiché solitamente è spesso e soffice. Per evitare di lasciare il pavimento vuoto, è consigliabile l’acquisto di un tappetino di ricambio. Questo è particolarmente utile se in casa sono presenti molte persone o se ci sono ospiti e, a causa dell’uso frequente della doccia o del bagno, il tappetino impiega tempo ad asciugarsi.
- Scegliere il tappetino del bagno adatto: alcuni tappetini sono più facili da pulire rispetto ad altri. Quelli in memory foam presentano un bell’aspetto, ma sono difficili da pulire. Si consiglia di optare per il buon vecchio cotone, poiché questi tappeti sono facili da mantenere, possono essere lavati con altri indumenti e si asciugano facilmente. Inoltre, il cotone è ipoallergenico. Il bambù è un’altra opzione ottima. Questi tappetini di legno sono sia naturali che antimicrobici e si asciugano rapidamente, il che li rende facile la pulizia. Invece di lavarli in lavatrice, è sufficiente pulirli con una soluzione antimicrobica. Se i tappeti di bambù sono realizzati in tessuto di bambù, alcuni di essi possono essere lavati. Inoltre, sono esteticamente gradevoli e sicuri da utilizzare.
- Evita di conservare asciugamani e tessuti vari in bagno: poiché i bagni sono molto umidi, è consigliabile tenere gli asciugamani in un’altra stanza per evitare che appaia la muffa su quelli non utilizzati. Nel bagno, è preferibile avere solo i tappeti della doccia e della toilette, che devono essere puliti frequentemente! Inoltre, è bene conservare solo gli asciugamani che si usano e lavarli tempestivamente. Alcuni esperti suggeriscono di non conservare le medicine in bagno per lo stesso motivo. Evita di conservare oggetti suscettibili alla temperatura in bagno.
- Fai attenzione alla ventilazione: assicurati che il tuo bagno sia ben ventilato, utilizzando una ventola separata o un sistema integrato. Puoi anche considerare l’utilizzo di un deumidificatore per la rimozione dell’umidità in eccesso dalla stanza. L’aerazione garantisce che il vapore non si accumuli sul tappetino del bagno oppure in altre zone, evitando la proliferazione di batteri e muffe.
In conclusione, dopo la doccia, è importante uscire con indumenti puliti, soprattutto perché i piedi sono esposti a molti batteri durante il giorno.
Per mantenere la casa pulita e la salute della famiglia, è necessario lavare frequentemente il tappetino del bagno. Questo tipo di biancheria richiede particolare attenzione e cure, poiché tende ad attirare e ospitare batteri.