La tartaruga in casa o in giardino è un’ottima amica per la vita, ma senza questo importante documento la multa è salatissima.
Gli animali sono tutti bellissimi e molto intelligenti. Come tali è compito di tutti quanti rispettarli e amarli in ogni giorno della loro vita. Se il desiderio è quello di avere una tartaruga in casa o in giardino, la prima cosa da fare è assicurarsi di creare l’habitat corretto per la sua sopravvivenza e darle da mangiare solo cibo opportuno e non quello vietato. Non solo, serve un documento per non inciampare in una sanzione molto alta e fastidiosa.
Tartaruga in casa, come tiene?
Se si desidera tenere una tartaruga in casa o in giardino è bene sapere come fare al meglio. Questi amici sono degli animali domestici ad oggi diffusi nelle case e – come tutti – necessitano di attenzione, cibo e sistemazione adeguata.
Se in giardino va benissimo un terrario esterno, mentre nel periodo del letargo (20 settimane) dovrà essere tenuta in casa. Il suo terrario è spazioso, organizzato per sezioni con una per il riposo e l’altra per il cibo e una terza per l’acqua.
Solo in estate, con temperature alte, la tartaruga potrà vivere all’esterno senza alcuna difficoltà. Per quanto riguarda la sua alimentazione è consigliabile che un veterinario di fiducia segua il percorso così che cresca adeguatamente e venga controllata man mano durante la crescita.
In linea generale, la sua è una dieta vegetariana ricca di erbe – piante da foraggio con quantità minime di verdure e frutta. Da prevedere anche l’osso di seppia per un buon apporto di calcio, mentre il mangime dovrà essere indicato per le tartarughe di terra e consigliato solo da un veterinario esperto.
È severamente vietato il consumo di:
- Avanzi cibo da umano o altri animali
- Pesce e carne
- Pane
- Pasta
- Latticini – formaggi
- Dolci
La frutta non è vietata ma è da dare limitatamente, così come le verdure cotte. In ogni caso è bene consultare il veterinario di fiducia.
Una attenzione particolare a quando la tartaruga va in letargo, da ottobre ad aprile, con uno spazio per interrarsi e restare al sicuro in casa per le 20 settimane.
Tenere una tartaruga in casa o giardino: il documento per l’adozione
Oltre a prevedere tutto ciò che riguarda il suo benessere, diventa anche obbligatorio osservare la legge Italiana che chiede un documento specifico per l’adozione delle tartarughe da tenere in casa o in giardino.
Tantissime di queste specie sono protette dalla Convenzione di Washington che tutela il commercio della flora e fauna selvatica, in contrasto al bracconaggio presente in tutto il mondo.
Chi desidera dare una famiglia alle tartarughe, dovrà chiedere una documentazione al proprietario precedente. Il documento si chiama CITES con tutti i dati sull’animale dalla provenienza sino al numero del suo microchip: la cessione seguirà un iter preposto.
Le persone che hanno una tartaruga mai denunciata e registrata incorrono in punizioni e sanzioni molto pesante come sequestro di animale.
Il portale greenme, racconta una storia che fa riflettere tutte le persone che vorrebbero una tartaruga in casa. Una signora residente a Villa Adriana ha ricevuto la visita dei Carabinieri Forestali, con applicazione della multa perché non in possesso della documentazione di cui sopra. Nel suo balcone era presente una tartaruga mai denunciata.