E’ in dirittura d’arrivo l’appuntamento con il saldo della Tasi 2015. La scadenza è prevista per il 16 dicembre. La Tasi deve essere pagata da tutti coloro che possiedono un immobile. Una parte di questa tassa è dovuta anche dagli inquilini, che partecipano con una quota compresa tra il 10% e il 30%, in base al Comune di residenza.
SALDO TASI: NOVITA’ SULLE ALIQUOTE
A riguardo del pagamento del saldo della Tasi si è creata un po’ di confusione: esiste la possibilità che venga cancellata, ma a partire dal prossimo anno. Pertanto, il saldo 2015 deve essere pagato da tutti coloro che possiedono un immobile, entro mercoledì 16 dicembre.
Essendo un’imposta comunale, l’importo varia in base al luogo in cui si trova l’immobile. Facendo una rapida analisi, si evidenzia chiaramente come alcune città abbiano applicato le aliquote massime (il 3,3 per mille), come nel caso di Bologna, Genova, Napoli e Firenze, mentre altre come Treviso o Pesaro abbiano scelto di ridurle al minimo.
Per conoscere l’aliquota Tasi che vi compete, dovrete consultare il sito del Ministero delle Finanze, che riporta l’elenco completo delle singole aliquote divise per Comune.
Attenzione però: i comuni italiani avrebbero dovuto modificare le regole sulle aliquote e le detrazioni rispetto allo scorso anno, entro il 30 luglio. Molte città non sono intervenute per tempo, pertanto dovranno applicare la stessa aliquota della prima rata.
Quindi se il vostro comune ha pubblicato la delibera entro il 30 luglio, dovrete verificare le variazioni apposte alle aliquote. Ecco come fare: calcolate l’imposta totale 2015 che dovete pagare al vostro comune. A questa somma sottraete la cifra già versata a giugno. La differenza che otterrete è la cifra che dovrete pagare come saldo.
Se invece il vostro comune non ha effettuato alcuna variazione sulle aliquote, il calcolo sul saldo è semplicissimo: dovrete versare il medesimo importo pagato a giugno.