Amanti di un ottimo tè caldo? Attenzione, se supera questa temperatura diventa cancerogeno. Ecco cosa dicono gli esperti.
Chi non ama sorseggiare un tè caldo in inverno, ma anche in estate prima di andare a dormire? Le qualità oggi a disposizione sono tantissime ed è sempre un piacere scoprirle tutte dalla colazione ad un semplice break. Per continuare a gustare questa antichissima bevanda è bene conoscere alcuni dettagli, come il rischio a cui si va incontro se viene bevuta ad una temperatura che superi questi gradi centrigradi. Proviamo a fare chiarezza attraverso studi scientifici e test.
Tè bollente, attenzione alle conseguenze
Ci sono brutte notizie per tutti gli appassionati del tè bollente, perché ci sono conseguenze che potrebbero essere particolarmente pericolose. Ci sono diversi studi che hanno dimostrato che le bevande bollenti possono diventare cancerogene se superano una determinata temperatura.
Un fattore da non sottovalutare con aumento di rischio cinque volte maggiore di chi fuma o beve alcolici. Può una bevanda così antica e buona essere anche pericolosa? In realtà, il pericolo è nella temperatura scelta per il consumo che non dovrà superare una certa gradazione.
Lo studio della National Natural Science Foundation of China
Lo studio è stato svolto dagli esperti della National Natural Science Foundation of China per comprendere se un consumo di tè bollente potesse avere delle conseguenze molto pericolose.
Gli esperti hanno analizzato 456.155 persone con una età compresa tra i 30 e i 79 anni per circa nove anni. È stato un tempo utile per cercare di individuare le conseguenze nel bere tè bollente ogni giorno: la bevanda oltre ad una certa gradazione diventa cancerogena ed è ancora più pericolosa se associata ad un consumo di bevande alcoliche e fumo di sigaretta.
Il ricercatore del Nacional Cancer Institute di Bethesda – Neal Freedman – è stato intervistato dalla Cnn in merito all’argomento e ha evidenziato che:
“Le bevande molto calde potrebbero rendere l’esofago più vulnerabile agli agenti cancerogeni noti come fumo e alcol”
Continua dicendo che i liquidi caldi possono aumentare una infiammazione e irritare la mucosa, compromettendo completamente la barriera di protezione che riveste l’esofago. Questo significa che non è il tè il problema, ma la temperatura che si sceglie per berlo.
A quale temperatura deve essere bevuto il tè caldo
Che cosa ne pensa l’AIRC? L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro concorda con lo studio sopra citato e ha inserito le bevande calde tra le sostanze possibilmente cancerogene di gruppo A2.
Si specifica, nuovamente, che non è il tè ad essere potenzialmente pericoloso ma il bere una bevanda bollente ogni giorno che la rende tale. Cosa fare allora? Gli esperti consigliano di bere il tè ad una temperatura non superiore ai 60°C e lasciarla comunque raffreddare prima del consumo. Per essere ancora più sicuri, una volta versata la bevanda calda dentro la tazza basterà controllare la temperatura con l’aiuto di un termometro per alimenti.