Basta con le pile del telecomando sempre scariche. Con questo metodo degli esperti ci si potrà dimenticare di loro.
Il telecomando è un oggetto indispensabile, che aiuta trovare il canale preferito del televisore quando si è sul divano o sul letto in relax. Tuttavia, le pile stilo di questi accessori non hanno una lunga vita proprio perché si usa tantissimo. Dal cambio del canale sino al volume, per poi cercare un film da vedere in streaming sino a spegnere o riaccendere il televisore. Alcuni esperti hanno trovato delle soluzioni per non dover cambiare le pile ogni volta.
Si può usare un telecomando senza le pile?
Il piccolo accessorio di casa per cambiare i canali è sempre a portata di mano. Spesso e volentieri le pile si scaricano, tanto da dover cercare una soluzione una volta per tutte. Sul web non mancano i tutorial che possono aiutare nell’impresa, ma è anche vero che ci va una certa manualità e conoscenza del settore.
Alcuni tecnici consigliano di eliminare le pile e aprire il vano interno con l’aiuto di un cacciavite. Poi si prende una powerbank e si apre, prendendo al suo interno la batteria e i suoi fili. Tutto questo per unire la batteria della powerbank con i fili interni del telcomando. Un gioco fatto di saldature e fili che passano per poi integrare la batteria di cui sopra all’accessorio stesso.
Che cosa si ottiene? Una ricarica completa dell’accessorio che non avrà più bisogno di avere delle pile di ricambio. Non è difficile da mettere in pratica, ma nel caso di dubbi o poca manualità meglio rivolgersi ad un tecnico esperto che saprà come agire in pochi minuti.
Metodi alternativi quando le pile sono scariche
Ci sono anche dei piccoli trucchetti che possono essere applicati, nel caso la batteria del controllo remoto del televisore sia spesso e volentieri scarica. Il primo, che non è di certo un segreto, comporta l’inversione delle batterie: è una soluzione che tampona momentaneamente questa necessità, prima di cambiarle definitivamente.
Altre persone hanno pensato di usare la carta stagnola, con un trucco casalingo da mettere subito in pratica. È facile da applicare, infatti basta prendere un piccolo pezzetto di carta argentata per poi applicarlo direttamente sulla batteria scarica.
Il lembo deve essere ripiegato per tre volte su se stesso, poi la carta alluminio viene appoggiata sul polo positivo e non negativo. La stagnola funge da conduttore per l’energia e regala una nuova vita alle pile che dureranno ancora nel tempo.
Se una pila è scarica e i negozi sono chiusi, la vite potrebbe essere la soluzione più geniale in questo momento. Prendere una vite di lunghezza uguale alla batteria usata e poi far fare contatto ai due estremi, come per una pila. Con un piccolo gioco di scambi, si potrà avere una pila nuova per alcuni giorni.