La Svezia è la prima nazione ad avere un proprio numero di telefono a cui telefonare per parlare con “uno svedese a caso”. I cittadini scandinavi che risponderanno alla telefonata hanno aderito all’iniziativa tramite un’applicazione e nel giro di 24 ore sono state registrate oltre 6000 telefonate indirizzate in Svezia, durante le quali si è parlato di qualsiasi argomento gli interlocutori volessero.
+46 771 793 336 è il numero da chiamare se vi sentite intraprendenti nel fare da ambasciatori al nostro Paese o se volete semplicemente allenare il vostro Svedese. Tutto ciò è stato reso possibile dall’applicazione ” The Swedish number” resa pubblica dall’Ufficio del turismo svedese e utilizzata a dismisura nelle ultime ore. Dovevamo accertarci che questa news non fosse una bufala, per cui abbiamo provato a fare una telefonata ed abbiamo ricevuto la risposta di Johann, un ragazzo di 21 anni che ha aderito al progetto. “Ho ricevuto moltissime telefonate, ma devo ammettere che voi Italiani siete le persone più simpatiche con cui parlare” dice il giovane che continua dicendo di voler viaggiare per il mondo un giorno; ci racconta, inoltre, un po’ della sua vita e di come la voglia di conoscere nuove persone sia talmente grande che, non appena questa notizia gli arrivò all’orecchio, decise di dare il suo nome per far parte del progetto.
Origini del progetto
Il progetto del numero nazionale, è stato attuato in onore di un importante anniversario per la nazione. Nel 1776, la Svezia fu il primo Paese al mondo a introdurre una legge costituzionale per abolire la censura. Magnus Ling, CEO dell’ufficio del turismo svedese afferma: “In tempi così difficili, in cui molte nazioni tentano di chiudere le vie di comunicazione con altri paesi, noi vogliamo fare l’opposto dando agli Svedesi la possibilità di rispondere in prima persona e di esprimere sé stessi”. Anche lo spot lanciato su YouTube dichiara che nelle conversazioni si può parlare di tutto,dalla politica al femminismo, dagli sport invernali alle statistiche sui suicidi, basta che si parli.
Davvero una bellissima iniziativa che appoggiamo con tutti noi stessi. Gli stati del nord Europa si dimostrano, ancora una volta, innovatori e visionari dando la possibilità ai propri cittadini di poter interagire liberamente con chiunque desideri farlo. Chissà se un’iniziativa così arriverà mai nel nostro Paese.